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Reclamo Vodafone Fisso e Mobile: Come Farlo e Dove Inviarlo

Aggiornato in data
min di lettura
Reclamo Vodafone ADSL, Fisso, Mobile
Tutte le modalità per inviare un reclamo a Vodafone per la linea fissa e mobile

Hai bisogno di inviare un reclamo a Vodafone per la linea fissa o mobile? Di seguito tutti i riferimenti da utilizzare (anche per le aziende) e le modalità per l'invio dei reclami con questo operatore.

  • In poche parole...
  • Il principale punto di riferimento per inviare un reclamo a Vodafone è l'area clienti.
  • Hai, tuttavia, la possibilità di usare anche metodi diversi.
  • Verifica la copertura per la fibra FTTH nella tua zona gratuitamente con il tool online di Selectra.

Hai attivato un'offerta Vodafone a casa, in azienda o sul cellulare? Le modalità per fare un reclamo sono numerose ma variano se sei ancora cliente o se non lo sei più. Il punto di riferimento per i clienti, infatti, è l'area My Vodafone. Ma scopriamo tutto più nel dettaglio.

Come (e Quando) Fare un Reclamo Vodafone

Sono davvero tanti i motivi che possono spingerci a fare un reclamo o chiedere un rimborso al nostro operatore internet di rete fissa o mobile. Si può avere la necessità, per esempio, di fare un reclamo per un disservizio prolungato, per un ritardo nell'attivazione della linea (di cui puoi verificare l'avanzamento con la funzione stato di attivazione Vodafone) o nella portabilità del numero oppure per l'attivazione a nostra insaputa di servizi a pagamento. Tutti gli operatori, Vodafone compreso, mettono a disposizione dei clienti e degli ex-clienti diverse modalità per fare un reclamo.

Per chi è ancora cliente Vodafone, il principale punto di riferimento per i reclami è la sezione del sito Vodafone specifica per questa eventualità.
Puoi trovarla qui ed è adatta sia ai clienti privati, sia business.

Quest'area del sito, in particolare, ti permette di parlare con un operatore Vodafone per cercare di risolvere più rapidamente il problema o di inviare una comunicazione scritta.
In entrambi i casi devi tenere a portata di mano i dati d'accesso all'area My Vodafone perché devi accedere alla tua area cliente.

L'uso di questa modalità di invio dei reclami ha sia dei vantaggi, sia degli svantaggi. Il vantaggio principale sta nell'immediatezza dell'invio del reclamo; lo svantaggio da tenere in considerazione, invece, è l'impossibilità di aver traccia della propria segnalazione.

Se hai un problema specifico da risolvere o se vuoi essere certo di quale sia la modalità più efficace per inviare il tuo reclamo a Vodafone, allora puoi contattare il servizio clienti: 190 per le utenze domestiche e 42323 per i clienti business. In tutti gli altri casi è sempre meglio scegliere una modalità che ti permetta di avere una traccia delle tue comunicazioni.

Ricapitolando, quindi, di seguito troverai tutti i recapiti per inviare il tuo reclamo a Vodafone.

Dove Inviare il Reclamo a Vodafone?

Al di là di quale sia la motivazione che ti spinge a inviare un reclamo a Vodafone, hai diversi punti di riferimento da usare sia se sei un cliente business, sia privato, per linea fissa o cellulare. I punti di riferimento sono i seguenti:

Contatti Vodafone per Reclami
RiferimentoCaratteristiche
190Servizio clienti per utenti privati, fisso e mobile
42323Servizio clienti per utenti business, fisso e mobile
Sito VodafoneArea reclami per clienti Vodafone
PEC[email protected]
Fax800.034.626
Indirizzo per Raccomandata A/RServizio Clienti Vodafone, c/o casella postale 190, 10015 Ivrea

Usa il numero del servizio clienti Vodafone solo se hai bisogno di informazioni generiche sul problema che hai riscontrato. Per l'invio vero e proprio del reclamo, invece, usa modalità che ti permettano di avere una tracciabilità: la raccomandata, per esempio, o la PEC. Ricorda, inoltre, che la PEC ha la validità di una raccomandata soltanto se l'e-mail viene inviata da un altro indirizzo PEC. Se non hai un indirizzo e-mail PEC (se non sei un'azienda quindi) scegli la raccomandata cartacea A/R.

Ex-Clienti Vodafone: Come Inviare il Reclamo?

Sei un ex-cliente Vodafone e hai la necessità di inviare un reclamo a questo operatore internet? In questo caso non hai a disposizione tutte le modalità precedenti per l'invio del reclamo. Non hai la possibilità, per esempio, di usare l'area clienti perché se hai disdetto il tuo contratto automaticamente non hai più accesso a My Vodafone.

Se contatti il servizio clienti ai numeri di telefono classici pagherai la tua chiamata: anche questa modalità, quindi, non è quella ideale.

Puoi usare, invece, la PEC ([email protected]) se anche tu hai un indirizzo e-mail PEC, il numero di fax 800.034.626 o l'indirizzo per l'invio della raccomandata A/R cartacea (Servizio Clienti Vodafone, c/o casella postale 190, 10015 Ivrea).

Rimborso Vodafone 28 Giorni: Ecco Come Chiederlo

Se rientri tra i clienti idonei a chiedere il rimborso sulla fatturazione a 28 giorni, non è necessario inviare un reclamo all'operatore. Puoi inviare direttamente online la tua richiesta di rimborso. In seguito alla delibera AGCOM 269/18/CONS, infatti, Vodafone ha messo a disposizione un'area sul sito internet ufficiale dedicata a tutte quelle persone (clienti ed ex-clienti) idonei all'ottenimento del rimborso.

Possono richiederlo, in particolare, coloro che hanno sottoscritto un'offerta di rete fissa Vodafone (privati o aziende) e che dal 23 giugno 2017 al 5 aprile 2018 sono stati interessati dall'aumento del canone internet legato al ritorno alla fatturazione mensile. Per ottenere il rimborso, inoltre, non bisogna aver accettato la proposta alternativa di risarcimento che Vodafone (e molti altri operatori internet) ha inviato ai clienti nei mesi scorsi.

Se rientri in questi parametri, per l'ottenimento del rimborso per la fatturazione a 28 giorni puoi compilare il modulo online indicando nome, cognome, codice cliente Vodafone (se non sei più cliente di questo operatore puoi recuperarlo da una vecchia bolletta telefonica), numero di telefono collegato al vecchio contratto, un numero di telefono al quale vuoi essere ricontattato e il tuo indirizzo e-mail. Fatto ciò non ti resta che cliccare su "Procedi".

Segui, quindi, la procedura passo passo per l'inoltro della richiesta di risarcimento.

Servizi Non Richiesti: Come Comportarsi?

Una pratica abbastanza comune tra gli operatori internet mobile è l'attivazione di servizi a pagamento non richiesti. Tendono a farlo soprattutto sulle nuove SIM quando si decide di cambiare operatore mobile. L'utente, infatti, generalmente al momento della prima ricarica, si rende conto che l'importo ricaricato non è sufficiente alla riattivazione della sua offerta.

In questo caso, purtroppo, non sempre inviare un reclamo è utile: bisogna leggere con attenzione il contratto sottoscritto. Se al suo interno, infatti, si parla dell'attivazione sulla SIM di quei specifici servizi a pagamento si assume che l'utente, al momento della stipula del contratto, sia stato informato. L'unica cosa da fare è chiederne la disattivazione gratuita e immediata al numero verde AGCOM 800.44.22.99.

Il rimborso per servizi non richiesti, invece, si può chiedere quando essi vengono attivati dall'operatore nel corso di un contratto già in essere. Il caso tipico è costituito dal cliente che riceve un SMS che lo informa dell'attivazione di un determinato servizio e che tale servizio avrà un costo mensile.

La procedura per ricevere il rimborso in casi come questi, non passa per l'operatore ma direttamente dall'AGCOM. Basta contattare il numero 800.44.22.99 e seguire le indicazioni della voce-guida per parlare con un operatore per fare la richiesta di rimborso. Si può inoltre disattivare i servizi a sovrapprezzo (i cosiddetti VAS) attraverso il servizio clienti oppure la propria area personale.

Il discorso cambia se l'SMS di attivazione del nuovo servizio viene inviato nell'ambito di una modifica unilaterale del contratto. In questo caso, però, la procedura legata all'attivazione del servizio è diversa.

 In una prima fase Vodafone comunica al cliente (via e-mail o SMS) che a distanza di 30 giorni il suo contratto internet (fisso o mobile) subirà una modifica unilaterale. All'interno dell'SMS viene sempre spiegato anche il costo e il tipo di servizio attivato.

 A questo punto, il cliente che riceve la comunicazione ha 30 giorni di tempo per cambiare operatore internet gratuitamente.

Se non cambia operatore, vige il silenzio assenso: il servizio verrà attivato nella data indicata all'interno della comunicazione ricevuta.

Anche in questo caso il reclamo non serve a nulla: si può scegliere eventualmente di cambiare operatore ma si è comunque soggetti al pagamento dei costi di disattivazione e dell'eventuale recesso anticipato.

Reclamo Vodafone per Disservizi ed Internet Lento

La procedura di reclamo per disservizi e per internet lento è diversa dalle precedenti. Se si riesce, infatti, a dimostrare il disservizio si ha diritto anche in questo caso al recesso gratuito dal contratto (senza il pagamento dei costi di disattivazione o dei costi di recesso anticipato). L'importante, però, è riuscire a dimostrare le mancanze dell'operatore internet: la non attivazione della linea telefonica, per esempio, la connessione ADSL o fibra molto lenta, guasti tecnici molto prolungati e così via.

Uno dei disservizi più "semplici" da dimostrare è il mancato rispetto da parte dell'operatore internet (Vodafone in questo caso) della velocità minima garantita della connessione. Se hai spesso internet lento, quindi, e vuoi inviare un reclamo a Vodafone dovrai prima certificare la tua velocità di connessione facendo lo speed test con Ne.Me.Sys.

Visto che si tratta, però, di una procedura abbastanza articolata e lunga, il consiglio è quello di eseguire a distanza di 2 o 3 giorni un semplice speed test e confrontare i risultati con la velocità minima garantita da Vodafone. Se il risultato dello speed test è superiore (anche di poco) alla velocità minima garantita da Vodafone è inutile scaricare Ne.Me.Sys e avviare la procedura di reclamo con l'AGCOM perché verrà rigettata. Viene approvata, infatti, soltanto quando la velocità della connessione è inferiore a quella garantita.

L'unica cosa da fare in questi casi è andare alla ricerca di un operatore internet che possa garantire un servizio migliore e internet più veloce nella zona in cui si vive. Per far questo puoi utilizzare lo strumento gratuito di Selectra per la verifica della copertura fibra nella zona in cui vivi per ogni operatore.

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