Come spostare il contatore del Gas? Guida completa

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La domanda di spostamento del contatore gas è indispensabile in caso di ristrutturazione dell'immobile. Infatti durante il rinnovo di un immobile può succedere che il contatore risulti in un posto scomodo e per questo è indispensabile spostarlo. Per legge è necessario trasferirlo all'esterno della casa.

Come richiedere lo spostamento del contatore gas?
Stato dell'utenzaProcedimento
Fornitura attivaIn questo caso dovrai contattare il tuo fornitore di gas tramite il servizio clienti (con numero verde, fax, email, area clienti online o sportello fisico), specificando che l'allacciamento è già stato effettuato e l'utenza è attiva.
Fornitura non attivaSe il contatore è installato ma l'utenza non è attiva e non hai sottoscritto un contratto di fornitura, devi rivolgerti direttamente al distributore di zona inoltrando una richiesta tramite fax. Oppure procedere direttamente all'attivazione del contatore a un fornitore del mercato e contestualmente richiedere lo spostamento.

Spostare il contatore gas: utenza attiva o disattiva?

Innanzitutto per procedere alla domanda è fondamentale contattare il fornitore se il contatore è posto in uso. Presentando la richiesta al proprio fornitore potrai ottenere un preventivo dettagliato del costo dello spostamento e in seguito decidere se procedere.

Nello specifico possono presentarsi due casistiche: la domanda con utenza attiva o non attiva. Ad ogni modo sarà il tuo distributore di zona a procedere con la manutenzione e lo spostamento del contatore.

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  • Abano Terme(35031)
  • Abbadia Cerreto(26834)
  • Abbadia Lariana(23821)
  • Abbadia San Salvatore(53021)
  • Abbasanta(09071)
Caricamento

Quali sono i passaggi per lo spostamento del contatore gas?

Inoltrare la richiesta al distributore o al fornitore è solo il primo passaggio per procedere con la domanda. Difatti sono previsti differenti step prima della conclusione del procedimento e possono includere anche l'intervento di un professionista sulla rete. Nello specifico i diversi passaggi sono sette.

  1. Richiesta di spostamento del contatore gas a un fornitore in caso di utenza attiva o direttamente al distributore in caso di fornitura disattiva.
  2. Una volta ricevuta la richiesta di preventivo, il distributore ti contatterà per fissare la data del sopralluogo da parte di un tecnico specializzato. Per lo spostamento contatore da parte del distributore (come ad esempio Italgas) è fondamentale analizzare nel dettaglio quanto sia fattibile l'intervento. Ad esempio esistono diversi criteri da rispettare per legge, quindi il tecnico potrebbe non fornire l'autorizzazione a procedere.
  3. Dopo l'approvazione del tecnico, riceverai il preventivo del lavoro, completo delle disposizioni tecniche, dei costi e delle autorizzazioni da reperire.
  4. Una volta visionato il preventivo, dovrai decidere se confermare o rifiutare il lavoro e il prezzo.
  5. Prima dell'intervento possono essere richiesti degli specifici permessi, ad esempio per un immobile all'interno di un complesso condominiale può essere necessaria una dichiarazione per procedere firmata dell'amministratore.
  6. Nel giorno deciso insieme al servizio clienti si procederà con l'intervento da parte di un tecnico autorizzato. Ricorda che è indispensabile la presenza di chi ha inviato la richiesta oppure di un delegato.
  7. Terminati i lavori riceverai la fattura da saldare.

Chi paga lo spostamento del contatore gas?

Il titolare della fornitura è il responsabile delle spese di spostamento del contatore, ma può ottenere alcune agevolazioni fiscali in caso di ristrutturazione.

Dove può essere spostato il contatore?

Lo spostamento del contatore gas è soggetto a rigide norme di sicurezza, che in alcuni casi rendono complesso ottenere le autorizzazioni per procedere. Ad esempio attualmente la legge prevede l'installazione del dispositivo all'esterno dell'abitazione. Questa caratteristica è fondamentale e può essere trascurata solo in caso di difficoltà o impossibilità a procedere al trasferimento esterno.

Se dal sopralluogo scopri di non poter spostare all'esterno il dispositivo, potrebbero essere richieste ulteriori documentazioni sulla sicurezza dell'impianto, a titolo di maggior garanzia. Un esempio è la certificazione di installazione di una nicchia ermetica a tenuta di gas con sportello.

Inoltre, per lo spostamento di un contatore gas con dispositivi di vecchia generazione, è da rispettare la normativa vigente che prevede il divieto di installare questo macchinario:

  • in locali dove non si può realizzare una ventilazione naturale;
  • nelle camere da letto;
  • nelle aree dedicate ai servizi igienici;
  • sotto i lavandini o i lavabi;
  • sopra i fornelli o i dispositivi a fiamma libera.

Per legge è prevista un'eccezione per i primi tre casi. Difatti in questi locali si può procedere con l'installazione di un contatore non superiore a G4 con la condizione della realizzazione di una nicchia e di uno sportello metallico a prova di gas.

Quali sono le autorizzazioni da richiedere?

La principale autorizzazione per ottenere lo spostamento del contatore è la UNI 7129. Con questa sigla si indica una norma particolarmente importante per gli impianti a gas, che impone regole tecniche per aumentare la sicurezza.

Questa legge può includere il passaggio dei tubi all'esterno o interrati, può vincolare il lavoro in caso di spigoli dei muri e prevedere il passaggio dell'impianto esclusivamente all'interno della proprietà privata. Infatti possono esserci due differenti autorizzazioni a seconda del passaggio delle tubature:

  • sulla proprietà privata di altri, è necessario il permesso da parte del proprietario che però non ha l'obbligo di firmare;
  • sulle parti comuni condominiali, è indispensabile l'autorizzazione dell'amministratore condominiale per la modifica delle aree comuni.

Se invece le tubature passano solo nella tua proprietà e non ci sono altre complicazioni, è sufficiente l’autorizzazione del tecnico in fase di sopralluogo.

Spostamento contatore gas: quali sono i documenti utili?

Prima ancora di ottenere le autorizzazioni per lo spostamento del contatore del gas, devi reperire le informazioni da inoltrare insieme alla richiesta. Questi dati sono gli stessi sia nel caso di domanda al fornitore che al distributore.

  • I documenti necessari per lo spostamento contatore del gas sono:
  • i dati personali dell'intestatario del contratto (nome, cognome, codice fiscale e documento d'identità valido);
  • le informazioni sull'utenza (come codice PDR e indirizzo);
  • il numero di matricola del contatore gas;
  • la nuova posizione desiderata per il contatore;
  • l'autorizzazione dell'amministrazione o dell'altro proprietario se i tubi sono in aree comuni o private.

Quanto costa spostare un contatore del gas?

Il costo di spostamento del contatore gas può cambiare a seconda di diversi fattori, tra cui il tariffario del distributore e la distanza dal punto originario a quello di destinazione. Solitamente spostare il contatore del gas costa tra i 200€ e gli 800€, secondo la complessità del lavoro richiesto. Quando invece lo spostamento del contatore è obbligatorio e deciso dal distributore, è quest’ultimo a occuparsi dei costi.

Domande Frequenti sullo Spostamento Contatore Gas

Quando è obbligatorio spostare il contatore del gas?

In generale per legge lo spostamento del contatore del gas non è obbligatorio, ma la sua sostituzione si. Grazie alle politiche che mirano alla telegestione e il controllo smart dei consumi, sempre più distributori energetici hanno investito nella sostituzione dei dispositivi di vecchia generazione con modelli elettronici, in particolare per la fornitura della luce.

Nonostante lo spostamento del contatore del gas non sia obbligatorio, nel caso in cui si scegliesse di spostarlo è indispensabile rispettare le limitazioni previste dalla legge sopra descritte, ad esempio non può essere posizionato sotto il lavabo.

Quali sono i tempi di spostamento del contatore gas?

Solitamente i tempi di spostamento del contatore gas sono di circa 10 giorni lavorativi per l'esecuzione della pratica e dello spostamento. In caso di lavori complessi però questa durata può essere maggiore e dipende dalla difficoltà e dalla complessità dello spostamento. All'interno del preventivo, oltre ai costi dell'operazione possono essere chiariti anche i tempi di intervento.

Chi devo chiamare per spostare il contatore del gas?

Come anticipato, per richiedere lo spostamento contatore gas è necessario contattare il fornitore se si ha l'utenza attiva e il distributore in caso di contatore chiuso. I contatti del fornitore puoi trovarli sul sito ufficiale o nella bolletta. Anche il distributore è presente all'interno della fattura, ma per trovare i contatti utili potresti aver bisogno di cercare online. Tra i distributori più diffusi sul territorio italiano ci sono:

Spostare il contatore gas gratis è possibile?

Spostare il contatore gratuitamente non è possibile, a meno che non sia il distributore a richiederne lo spostamento e a farsi carico dei costi. Nonostante questo però è possibile godere della detrazione spostamento contatore gas nel caso sia incluso all’interno di una ristrutturazione. Ad esempio, con il bonus fiscale del 50% dedicato alla ristrutturazione e alla riqualificazione energetica degli immobili, puoi includere questo intervento all’interno dei lavori soggetti a detrazione.

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