Assicurazione Moto Sospendibile: Cos'è e Come Funziona

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Assicurazione Moto Sospendibile: Cos'è e Come Funziona
Sospensione Assicurazione Moto: come funziona e quali sono i requisiti

La sospensione dell'assicurazione moto è una pratica molto comune in Italia tra i motociclisti che, nel periodo invernale, non possono più utilizzare il mezzo e preferiscono la macchina. Si tratta di una possibilità offerta da quasi tutte le compagnie assicurative in maniera gratuita.

Come funziona l'Assicurazione Moto Sospendibile?

La sospensione è un'opzione che si può aggiungere alla polizza assicurativa, in fase di stipula, sia per l'RC auto che per l'RC moto. Si tratta di una garanzia opzionale che viene utilizzata principalmente per i veicoli a due ruote che nel periodo invernale vengono utilizzati con minor frequenza.

Nel momento in cui si sospende l’assicurazione moto, il veicolo non potrà più circolare su suolo pubblico, ma può essere collocata solo in spazio privato recintato e protetto o in un box, fino a quando non verrà riattivata la polizza. Questo perché un veicolo, anche se parcheggiato davanti casa, risulta “in circolazione” e potrebbe provocare comunque danni a terzi (ad esempio per lo spostamento involontario o per un cedimento strutturale).

Anche il prezzo della polizza si “congela”: questo vuol dire che una polizza annuale, bloccata per 3 mesi dopo 4 mesi di utilizzo, torna attiva dopo 7 mesi dalla sua stipula ma senza contare i 3 di sospensione. Facciamo un esempio: hai deciso di bloccare l’assicurazione da novembre 2022 a febbraio 2023 ed eri assicurato da 5 mesi? Bene, da marzo 2023 la tua assicurazione entrerà nel sesto mese di validità.

Questa procedura, di fatto, permette ai motociclisti di risparmiare sulla propria assicurazione moto, senza dover pagare il premio assicurativo ogni anno ma ogni anno e mezzo se non addirittura ogni 2 anni.
 
Ecco alcune compagnie assicurative che prevedono la sospensione assicurazione moto.

Assicurazioni Moto Sospendibili
Compagnia Sospensione RC moto
UnipolSai Sì, gratis con km Servizi a 2 ruote
Allianz Sì, gratis con Moto Free
ConTe Sì, a un costo di 25€
Linear Sì, gratis
Genertel Sì, gratis con opzione "Sospensioni"
Verti Sì, gratis
Generali Sì, gratis
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Sospendere l'assicurazione moto per vendita

Nel caso in cui l'assicurato intenda vendere la moto e contestualmente non utilizzarla, può richiedere di sospendere l’assicurazione moto per vendita. Tuttavia, nel momento in cui si finalizza la vendita, è necessario annullare l’assicurazione moto con la propria compagnia assicurativa e a quel punto la compagnia procederà con il rimborso del premio non goduto se sussistono i requisiti.

Non basta, pertanto, sospendere l’assicurazione moto per vendita, è necessario annullarla, consegnare alla compagnia assicurativa un documento che dimostri il passaggio di proprietà del veicolo ed eventualmente richiedere, da parte del venditore, il trasferimento della polizza moto su un nuovo modello di proprietà.

I Requisiti per la Sospensione dell'Assicurazione Moto

Le compagnie assicurative non sempre propongono la sospensione dell’assicurazione moto e non tutti gli assicurati possono richiederla perché, per averla, è necessario rispettare alcuni requisiti fondamentali, tra cui:

  • aver pagato gli importi dovuti alla compagnia relativamente al veicolo oggetto di sospensione;
  • aver sottoscritto una polizza Moto annuale (e non un'assicurazione moto temporanea);
  • essere in possesso di un mezzo su cui non è presente il vincolo del leasing, salvo autorizzazione della società vincolante.

Sospensione Assicurazione: Obblighi dell’assicurato

Così come avviene per la sospensione della polizza auto, anche per le moto ci sono degli obblighi affinché ci sia un corretto funzionamento.

Bisogna capire come funziona la sospensione nel momento in cui si verificano delle condizioni particolari. Ad esempio, se la sospensione dell'assicurazione moto prosegue oltre i 12 mesi dall’inizio del periodo di sospensione, il contratto si estingue senza alcuna proroga.

Il premio pagato e non goduto può essere rimborsato, su richiesta dell’assicurato, solo nel caso in cui abbia perso il possesso della moto nel periodo di sospensione.

Di conseguenza, se sei il proprietario di una moto, sospendi l'assicurazione e nel giro di 12 mesi non la riattivi ma l'hai venduta, la cedi in conto vendita, la fai demolire, la rubano o la esporti all’estero, puoi chiedere il rimborso del premio pagato ma non goduto.

Se invece sei e rimani il proprietario di una moto di cui sospendi l’assicurazione per un periodo che supera i 12 mesi, non potrai chiedere alcun rimborso.

Cosa succede all’attestato di rischio? L’articolo 134 comma 3 del Codice delle Assicurazioni prevede che in caso di sospensione o di mancato rinnovo del contratto di assicurazione per mancato utilizzo del veicolo, l’ultimo attestato di rischio conseguito è valido per un periodo di 5 anni.

La nuova Legge sulla Sospensione Assicurazione Moto 2023

Oggi la legge obbliga i proprietari di moto ad avere una copertura assicurativa solo se il veicolo circola o è fermo sul suolo pubblico. Il 2 dicembre 2021, però, è stata pubblicata la direttiva UE 2021/2118, che modifica la 2009/103/CE sulla Rc auto in cui, in buona sostanza, viene ampliato l’obbligo assicurativo a tutti quei veicoli che vengono ricoverati all'interno di spazi privati, moto comprese.

Quindi, sospendere l'assicurazione moto non è possibile?

No, non è così: prima di tutto questa direttiva dovrà essere recepita nell'ordinamento italiano entro il 23 dicembre 2023, quindi bisognerà capire con quale livello di ristrettezza verrà interpretata la direttiva.

Poi bisogna sottolineare che la direttiva europea ha previsto alcune deroghe all’obbligo assicurativo e una di queste è quella sui veicoli temporaneamente ritirati dalla circolazione, perché ad esempio non utilizzati per lunghi periodi per un uso stagionale.

Di fatto, è il caso delle moto che per diversi mesi non vengono utilizzate perché fa troppo freddo, quindi i contraenti delle polizze la tengono al chiuso in box (spazio privato, non suolo pubblico).

Qual è la conseguenza di questa deroga? Una moto o uno scooter potrebbero continuare a sospendere l'assicurazione moto a patto che essi siano realmente esclusi dalla possibilità di circolare.

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