Fibra Ottica: Come Funziona, Copertura e Offerte


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La fibra ottica è una tecnologia di trasmissione dati che si avvale di particolari cavi in filamenti di fibra di vetro. I cavi utilizzati in strada sono per lo più composti da 24 fibre ottiche, ma i più grandi possono arrivare a contenerne fino a 288.
Come funziona la rete telefonica in fibra ottica?
La fibra ottica viene utilizzata a più livelli all'interno della rete telefonica. Ne è composta, per esempio, la cosiddetta "Rete Telefonica Generale", che collega tra loro le grandi centrali telefoniche sparse in tutto il mondo: una sorta di enorme autostrada da cui si diramano cavi via via sempre più piccoli, che terminano nelle abitazioni dei singoli utenti.
I cavi utilizzati per collegare tra loro le centrali telefoniche italiane sono ormai interamente in fibra ottica pura. Al contrario, quelli che partono dalle centrali telefoniche di zona e arrivano fino alle case degli utenti — andando a costituire la cosiddetta "Rete di Accesso" o "Rete Secondaria" — possono essere in fibra ottica pura o in rame.

Dunque, a seconda della quantità di fibra ottica presente nella rete secondaria si può parlare di:
- fibra ottica FTTH (Fiber to the Home): il collegamento dalla centrale telefonica fino a casa dell'utente è costituito interamente da cavi in fibra ottica;
- fibra ottica FTTB (Fiber to the Building): il collegamento in fibra ottica parte dalla centrale telefonica e arriva fino alla base dell'edificio. Da qui, poi, il collegamento alla rete secondaria si avvale di cavi in rame;
- fibra ottica FTTC (Fiber to the Cabinet): è attualmente la tipologia più diffusa in Italia. In questo caso, la fibra ottica parte dalla centrale telefonica e arriva fino agli armadi ripartilinea presenti in strada. Da qui si dipartono i cavi in rame che trasportano il segnale internet fino alle abitazioni dei singoli utenti;
- Fixed Wireless Access (FWA): si tratta di un collegamento via radio. Il collegamento in fibra ottica pura parte dalla centrale telefonica di zona e arriva fino alle antenne radio base delle compagnie telefoniche che ne fanno uso (Eolo e Linkem per esempio). Il segnale viene trasmesso a casa degli utenti via onde radio attraverso un sistema di antenne;
- 5G FWA: è la versione avanzata della rete precedente. Si tratta sempre di un collegamento via radio ma, in questo caso, le antenne preposte all'invio dei segnali radio utilizzano le frequenze del 5G, permettendo velocità di download molto simili a quelle della fibra ottica FTTH.
FTTH - Fiber to the Home: la rete in fibra sino a casa

Come suggerisce l'acronimo, la caratteristica principale della Fiber To The Home è che i cavi in fibra arrivano fino all'interno dell'abitazione, garantendo prestazioni elevatissime con una velocità massima di 2,5 Gbps in download e di 300 Mbps in upload. Puoi verificare se il tuo indirizzo è coperto da questa tecnologia con l'aiuto di un esperto internet di Selectra.net al numero 06 948 080 95. al numero 06 948 080 95. prendendo un appuntamento. prendendo un appuntamento. Il servizio è completamente gratuito e senza impegno.
Questa connessione viene indicata con un bollino verde e la lettera F, poiché l'AGCOM obbliga gli operatori ad associare la dicitura "fibra ottica pura" solo alla rete FTTH, per evitare confusione tra gli utenti. Ciò che deve essere chiaro, infatti, è che soltanto se abiti in una zona raggiunta da questa tecnologia puoi attivare un'offerta in fibra ottica pura. In caso contrario, dovrai optare per una delle altre soluzioni elencate sopra.
A metà strada tra la FTTH e la FTTC troviamo la Fiber to the Building, letteralmente la "fibra fino all'edificio". In questo caso, gli operatori sono legittimati a utilizzare la dicitura "fibra ottica pura" ma il collegamento in fibra raggiunge il palazzo o l'edificio sino allo scantinato o al garage, per poi proseguire con il classico cavo in rame.
FTTC - Fiber to the Cabinet: la rete composta da fibra e rame

La Fiber to the Cabinet, ovvero "fibra fino alla cabina", definisce la rete composta da fibra e rame e viene solitamente indicata con il bollino giallo e la sigla FR.
Tale tecnologia consente una connessione fino a 100/200 Megabit in download e 10 Megabit in upload: questo è dovuto al fatto che i cavi in fibra arrivano fino all'armadio stradale più vicino all'abitazione, generalmente distante tra i 300 e i 500 metri. L'ultimo tratto, fino a casa degli utenti, è coperto dai tradizionali cavi in rame.
La FTTS, Fiber To The Street, è sostanzialmente identica alla FTTC, ma con prestazioni leggermente superiori, semplicemente perché il fattore che le differenzia è la distanza tra la cabina nella quale terminano i cavi in fibra e l'abitazione: se per la FTTC corrisponde a 300-500 metri, per la FTTS è ridotta a 150-200 metri.
FTTE - Fiber to the Exchange: la rete in rame ADSL

Nonostante il nome possa creare confusione, la FTTE o FTTN non rientra tra le tecnologie FTTx. Si tratta infatti di una rete in rame (non in fibra) che supporta prestazioni a banda larga e viene indicata con il bollino rosso e la lettera R. Questa tecnologia consente una velocità di connessione fino a 7/20 Megabit in download.
Acronimo di "fibra fino al nodo" o "fino allo scambio", in questo caso il collegamento in fibra arriva fino alla cabina esterna distante parecchi chilometri dalla casa del cliente, motivo per cui la rete è composta per la maggior parte con cavi in rame. In una situazione simile, il cliente è obbligato per motivi strutturali e tecnici ad attivare un'offerta ADSL e non in fibra ottica.
Com'è fatto un cavo in fibra ottica?
Il classico cavo in fibra ottica viene chiamato in gergo "bretella di raccordo" e si presenta all'esterno con una guaina colorata di plastica dal diametro di circa 2 mm. Al suo interno, invece, è presente uno strato di filamenti di kevlar, una fibra sintetica molto resistente che permette alla fibra ottica di resistere alla trazione.

Sotto il kevlar c'è il cosiddetto "jacket", una ulteriore guaina protettiva in plastica morbida che facilita la manipolazione della fibra senza rischio di rottura. Il suo spessore è di circa 0,9 mm. All'interno del jacket troviamo un cilindro ancora più piccolo, un rivestimento acrilico chiamato "buffer" che svolge 2 importanti funzioni:
- protegge la fibra ottica sottostante;
- permette il riconoscimento e la numerazione attraverso una particolare colorazione.
La fibra ottica vera e propria si trova al di sotto del buffer ed è composta da 2 parti: una più esterna, chiamata "mantello", e una più interna, chiamata "nucleo". Il nucleo della fibra ottica è il punto in cui vengono trasmessi i dati e ha un diametro di circa 0,0009 mm.
Il mantello e il nucleo rappresentano la parte più delicata della fibra ottica e sebbene siano realizzati entrambi con del materiale vetroso, la loro composizione cambia. Grazie a questa differenza nella composizione, infatti, il segnale luminoso resta all'interno del nucleo in fibra ottica: il ruolo del mantello, infatti, è proprio quello di ridurne la dispersione.
Utilizzata per la prima volta nel 1956 e in ambito medico, la fibra ottica ha fatto ufficialmente il suo ingresso nel settore delle telecomunicazioni grazie a Charles Kao, l'ingegnere e fisico cinese considerato a tutti gli effetti il padre delle fibre ottiche.
Meglio la fibra ottica o l'ADSL?
La tecnologia ADSL è caratterizzata dall'assenza completa di cavi in fibra ottica nella rete di accesso. In altre parole, l'accesso a internet avviene esclusivamente tramite cavi in rame che collegano la centrale telefonica di zona alle singole abitazioni.
Dunque, cambia completamente il materiale conduttore utilizzato per la trasmissione dei dati e, quindi, il tipo di segnale: quello luminoso tipico della fibra ottica, nel caso dell'ADSL diventa un segnale elettrico a tutti gli effetti.
La principale conseguenza è una maggiore dispersione dei dati con l'ADSL: la fibra ottica, grazie al meccanismo di rifrazione che si sviluppa nel mantello, permette al segnale luminoso di restare all'interno del nucleo offrendo una larghezza di banda (ovvero una capacità trasmissiva dei dati) molto superiore a quella dell'ADSL.
Le fibre ottiche, infatti, permettono una maggiore larghezza di banda proprio perché trasmettono i dati attraverso la luce: possono trasportare segnali a velocità più elevate e con una dispersione inferiore rispetto ai cavi in rame dello stesso diametro. Attivare un'offerta internet in fibra ottica, quindi, assicura prestazioni migliori rispetto a una connessione in ADSL.
A prescindere dal tipo di tecnologia, gli operatori sono tenuti a rispettare i valori di banda minima che dichiarano nelle documentazioni delle proprie tariffe internet. In caso contrario, hai il diritto di recedere dal contratto senza penali. Per farlo, hai bisogno di un certificato ufficiale che attesti la velocità della tua connessione, attualmente rilasciato solo dall'AGCOM tramite lo speed test Misura Internet.
La copertura fibra ottica in Italia: a che punto siamo?
Se vogliamo farci un'idea sulla copertura della fibra ottica in Italia, abbiamo a disposizione un ottimo strumento: l'Osservatorio sulle Comunicazioni, pubblicato dall'AGCOM più o meno ogni 3 mesi. Nel report più recente, si evince che a marzo 2024 gli accessi in rame sono scesi a tal punto da rappresentare solo il 16,7% del totale.
Nel corso degli anni, infatti, la quantità di accessi a internet in ADSL in Italia è progressivamente diminuita a favore di tecnologie più avanzate, in grado di offrire maggiore stabilità e velocità durante la navigazione.
Attualmente la tecnologia più diffusa nel nostro Paese è la fibra ottica FTTC, ma è in ascesa la fibra misto radio (FWA). Per quanto riguarda la diffusione della fibra ottica FTTH, anche in questo caso è stato registrato un incremento: stando agli ultimi dati AGCOM, rappresenta il 24,4% degli accessi totali.
Come verificare la copertura fibra?
Vuoi attivare un'offerta internet casa in fibra ottica? Il primo passo è controllare se il tuo indirizzo è già raggiunto dalla fibra. Per poter conoscere questo dettaglio, hai a disposizione due metodi:
- puoi verificare la copertura online autonomamente;
- puoi farti aiutare da un esperto internet di Selectra.net al numero 06 948 080 95. al numero 06 948 080 95. prendendo un appuntamento. prendendo un appuntamento. Il servizio è completamente gratuito e senza impegno.
Ma da cosa dipende la copertura internet? Per approfondire l'argomento, dai un'occhiata al nostro video su come verificare la copertura fibra e ADSL di casa.
Le offerte in fibra ottica FTTH di Febbraio 2025
Come già accennato in precedenza, l'Autorità per la Garanzia nelle Telecomunicazioni ha approvato un provvedimento che regola le modalità con cui gli operatori dovranno sponsorizzare e pubblicizzare le proprie offerte. Per conformarsi alla Legge n. 148 dell'ottobre 2017, i provider possono utilizzare la parola "fibra ottica" soltanto in relazione alle infrastrutture FTTB ed FTTH. In tutti gli altri casi, bisognerà dare maggiori specifiche riguardo il tipo di connessione (misto rame o esclusivamente rame).
È quindi importante ribadire che puoi procedere alla sottoscrizione di una delle tariffe con internet super veloce, solo se la tua abitazione è raggiunta dalla fibra.
Oggi, sono diversi gli operatori che propongono questa tecnologia ai propri clienti di rete fissa, tra cui Fastweb, TIM, Vodafone, WindTre e molti altri. Nella tabella che segue trovi alcune delle offerte in fibra ottica più interessanti del mercato:
Nome | Caratteristiche |
---|---|
![]() Fastweb Casa Light FWA | ![]() Internet ultraveloce fino a 1 Gbps in download, modem Internet Box NeXXt One, installazione antenna inclusa |
![]() TIM Premium Base | ![]() Internet fino a 2,5 Gbps in download, chiamate a consumo a 19cent/minuto, contributo di attivazione incluso |
![]() Enel Fibra | ![]() Internet fino a 1 Gbps in download, modem WiFi 6, attivazione gratuita. Sconto di 2€/mese per i primi 12 mesi |
*La disposizione delle offerte internet nella tabella è stabilita da Selectra.net in base al costo e ai servizi messi a disposizione dagli operatori.
La fibra ottica di Open Fiber: le notizie principali

Open Fiber è un'azienda che opera nel mercato all'ingrosso della fibra ottica in Italia, affittando la propria infrastruttura agli operatori telefonici. Il suo compito principale è quello di realizzare e predisporre la rete in fibra ottica FTTH nelle aree bianche del Paese, con l'obiettivo di favorire la diffusione della banda ultralarga in tutto il territorio nazionale.
Ogni mese vengono portati a termine i lavori in numerosi Comuni italiani. Di seguito, le notizie più recenti in merito alla copertura fibra di Open Fiber.

Open Fiber Accelera la Posa della Fibra nei Comuni con Real City

Open Fiber: Gola Nominato Nuovo CEO e le Dimissioni di Rossetti

Open Fiber si trasforma: le nuove frontiere oltre le Telco

Copertura Open Fiber: Nuovi Comuni raggiunti dalla Fibra a Febbraio 2023
Le domande più frequenti sulla fibra ottica:
Cosa cambia con la fibra ottica in casa?
Il cambiamento più rilevante è che con la fibra ottica la connessione a internet è più veloce rispetto a quella ADSL. Hai la possibilità di scaricare e caricare video, musica, film e file vari molto più rapidamente. Migliora anche la visione in streaming e il gaming: con la fibra ottica la connessione ha meno blocchi e la visione è più fluida.
Quanto è veloce la fibra Iliad?
La fibra di Iliad può raggiungere una velocità "complessiva" di 5 Gbps in download e fino a 700 Mbps in upload. Tuttavia, come spiegato dallo stesso operatore, si tratta della somma delle velocità massime che è possibile raggiungere complessivamente con il modem IliadBox. In realtà, la velocità massima di download sulla porta fibra più veloce del router è pari a 2,5 Gbps. Effettuando uno speed test, puoi verificare subito le effettive prestazioni della tua connessione in fibra e confrontarle con quelle dell'offerta IliadBox.