Clienti domestici non vulnerabili luce e gas: chi sono?

Chi è un cliente domestico non vulnerabile?

I clienti domestici non vulnerabili sono tutti quegli utenti che non rientrano nelle categorie protette definite dalla normativa.

Sei considerato un cliente vulnerabile se soddisfi almeno una delle seguenti condizioni:

• Hai un’età pari o superiore a 75 anni;
• Sei beneficiario del bonus sociale per disagio economico (ISEE non superiore a 10.000 euro, o 20.000 euro in caso di famiglie numerose con almeno 4 figli a carico);
• Hai un ISEE fino a 22.000 euro e almeno quattro figli a carico;
• Hai condizioni di salute gravi che richiedono l’uso di apparecchiature elettromedicali salvavita;
• Sei in possesso di una certificazione di disabilità grave ai sensi della legge 104/1992;
• Risiedi in strutture abitative di emergenza a seguito di calamità naturali;
• Abiti in isole minori non interconnesse alla rete elettrica nazionale (solo per la fornitura elettrica);
• Risiedi in zone montane o difficilmente raggiungibili (valutazione applicata principalmente al servizio gas).

Se non rientri in almeno una delle precedenti categorie, sei considerato un cliente non vulnerabile.

Cosa è successo ai clienti non vulnerabili dopo luglio 2024?

Dal 1° luglio 2024 per l'energia elettrica e dal 1° gennaio 2024 per il gas, i clienti domestici non vulnerabili che non avevano ancora scelto un'offerta nel mercato libero sono stati automaticamente trasferiti al Servizio a Tutele Graduali (STG).

Cos'è il Servizio a Tutele Graduali?

Il Servizio a Tutele Graduali (STG) istituito da ARERA rappresenta una sorta di cuscinetto per coloro che alla chiusura del mercato tutelato non hanno effettuato il passaggio al mercato libero. È pensato per accompagnare il consumatore verso una scelta consapevole, evitando interruzioni della fornitura.

Ha, in particolare, le seguenti caratteristiche:

• prezzo variabile basato sul Prezzo unico nazionale (PUN), cioè il prezzo medio dell’energia elettrica all’ingrosso
• condizioni contrattuali standard, simili alle offerte PLACET (Prezzo libero a condizioni equiparate di tutela);
• Durata limitata: il servizio terminerà il 30 giugno 2027 a tre anni dalla sua attivazione;
• Fornitore assegnato automaticamente e determinato tramite aste territoriali già concluse nel 2024.

Come sapere se sei stato classificato correttamente?

Può succedere che un cliente vulnerabile venga inserito erroneamente nel Servizio a Tutele Graduali o nel mercato libero. Se pensi di aver diritto a condizioni agevolate, puoi richiederne il riconoscimento.

I passaggi per effettuare la richiesta sono i seguenti:

1. Scarica il modulo disponibile sul sito ARERA o richiedilo al tuo attuale fornitore;
2. Prepara i documenti necessari (ISEE, certificati medici, carta d’identità, ecc.);
3. Invia la richiesta al tuo fornitore o a uno dei fornitori abilitati al Servizio di Tutela della Vulnerabilità.

Se la richiesta viene accettata, potrai:

• Accedere a condizioni economiche regolate da ARERA;
• Avere protezione da interruzioni per morosità;
• Richiedere rateizzazioni agevolate;
• Usufruire di un canale di assistenza più semplice.

Nota utile: se hai già un’attestazione ISEE per altre agevolazioni (bonus gas, reddito di cittadinanza), puoi riutilizzarla per questa domanda.

Perché valutare il mercato libero?

Il passaggio al mercato libero non è obbligatorio ma rappresenta un'opportunità per scegliere offerte più adatte alle proprie abitudini di consumo. Confrontare le proposte, infatti, può portare risparmi o vantaggi personalizzati.

Tra i potenziali vantaggi del passaggio al mercato libero, in particolare, ci sono:

• Prezzi più stabili: puoi scegliere di attivare offerte a prezzo fisso che evitano le fluttuazioni del PUN;
• Servizi extra: come bollette via app, monitoraggio dei consumi, assistenza prioritaria, internet;
• Offerte dual fuel: luce e gas con lo stesso fornitore per semplificare la gestione;
• Energia da fonti rinnovabili: per chi vuole ridurre l’impatto ambientale.

Gli esperti energia di Selectra.net sono a tua disposizione gratuitamente e senza alcun impegno a fornirti tutte le indicazioni per la scelta dell'offerta più adatta a te. Puoi contattarli al numero 02 947 553 39al numero 02 947 553 39prendendo un appuntamento.

Come cambiare fornitore luce e gas in sicurezza?

Il cambio fornitore è gratuito e non comporta interruzioni della fornitura né modifiche tecniche.

Non serve, in particolare:

• Sostituire il contatore;
• Fare interventi in casa;
• Pagare costi di recesso (salvo casi rari estremamente particolari);

I documenti necessari per il cambio fornitore, invece, sono i seguenti: 

• codice POD per l'energia elettrica o il PDR per il gas;
• la potenza impegnata del contatore (ad esempio 3 kW);
• il consumo annuo: espresso in kWh per la luce e Smc per il gas.

Trovi tutte queste informazioni all'interno delle tue attuali bollette luce e gas.

Come difendersi dalle truffe telefoniche?

Con la fine del mercato tutelato, molti utenti stanno ricevendo telefonate da presunti operatori energetici che propongono offerte urgenti o minacciano la sospensione del servizio se non si cambia subito contratto. Spesso si tratta di veri e propri tentativi di truffa.

Riconoscere e gestire le chiamate sospette è importante. 
Qui di seguito trovi qualche consiglio utile:

• Nessun fornitore può sospendere la fornitura immediatamente solo perché sei nel Servizio a Tutele Graduali. Diffida da chi ti mette fretta.
• Non fornire dati personali o codici POD/PDR al telefono, a meno che non sia stato tu a metterti in contatto con il fornitore o con il comparatore di tariffe.
• Verifica sempre l’identità dell’operatore, chiedendo nome, cognome, azienda di riferimento e numero identificativo. Prendi tempo e ricontrolla in autonomia.
• Non firmare nulla via email o SMS senza aver letto con attenzione il contratto. Spesso i truffatori inviano link o allegati con firme digitali false.
• Se ricevi una telefonata a freddo (cioè senza averla richiesta tu), richiedi di ricevere l'offerta per iscritto (email o cartaceo) prima di dare qualunque consenso.

In caso di dubbio, contatta direttamente il tuo fornitore attraverso i canali ufficiali (numero verde, area clienti online).