Che cos'è la doppia fatturazione delle bollette luce o gas?


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Durante la sottoscrizione di un nuovo contratto di fornitura di luce e/o gas, in fase di cambio fornitore, il passaggio delle bollette da un fornitore all’altro avviene automaticamente senza che il cliente debba inviare alcuna comunicazione.
La doppia fatturazione si verifica, appunto, quando l’utente riceve per lo stesso periodo di consumo (mese, bimestre, trimestre) una bolletta di luce e/o gas sia dal vecchio fornitore che dal nuovo gestore scelto. Tuttavia si tratta di un semplice errore che l’utente può rettificare in qualsiasi momento. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Perché si verifica la doppia fatturazione?
La doppia fatturazione è un semplice problema di comunicazione. Con la sottoscrizione di un nuovo contratto, è compito del nuovo gestore comunicare il recesso al precedente. In alcune circostanze può capitare che la comunicazione tardi ad arrivare e per questo motivo, mentre il nuovo fornitore registra i primi consumi fatturati dal cliente e li fattura in bolletta, il fornitore uscente (quello procedente), ignaro dello switch, fa la medesima cosa per lo stesso periodo di fatturazione.
Nell’eventualità in cui si presentasse un caso di doppia fatturazione, l’utente dovrà inviare la richiesta di rettifica al venditore con cui non ha avuto alcun contratto di fornitura nel periodo di consumo oggetto della bolletta.

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Come rettificare la doppia fatturazione?
La prima cosa da fare è verificare che la bolletta del vecchio fornitore non sia una bolletta di chiusura. Infatti, se la bolletta di chiusura riporta la dicitura bolletta di ultimo consumo significa che il vecchio fornitore è consapevole del passaggio a un nuovo gestore e che, quindi, nella bolletta viene semplicemente riportato il conguaglio di tutti i consumi effettuati nell’ultimo periodo. A fronte di ciò, l’utente dovrà pagare entrambe le bollette.
Al contrario, se la bolletta non riporta alcun avviso in merito al recesso del contratto, si tratta di un errore di doppia fatturazione. L’utente, attraverso un indirizzo PEC o raccomandata con ricevuta di ritorno, dovrà segnalare un reclamo al vecchio fornitore. Gli estremi per inviare un reclamo sono riportati in bolletta, oppure accedendo alla propria clienti per contattare il servizio clienti.
Prescrizione bollette luce e/o gas! In base a quanto stabilito dall'ARERA, le bollette con importi fatturati riferiti a consumi risalenti a più di due anni decadono in prescrizione.
Qual è il termine per la rettifica?
Subito dopo la segnalazione del cliente al vecchio fornitore, il fornitore ha una tempistica massima di 20 giorni per procedere con lo storno del pagamento e con l’invio di una nota di credito al cliente oppure si impegnerà a restituire direttamente la somma, se il pagamento della fattura è avvenuta attraverso la domiciliazione bancaria. Come stabilito dall’ARERA, se il fornitore dovesse accumulare un ritardo nella restituzione del denaro, dovrà corrispondere all’utente anche un indennizzo:
- 20 euro se la rettifica arriva entro 40 giorni;
- 40 euro se la rettifica arriva tra i 40 e i 60 giorni;
- 60 euro se la rettifica arriva oltre i 60 giorni.
Nell’eventualità in cui il fornitore non intende restituire il pagamento della bolletta errata, l’utente ha la facoltà di rivolgersi allo sportello del consumatore. Lo sportello è attivo al numero verde 800.166.654 dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 18.00.
Doppia fatturazione Enel: come inviare il reclamo?
Per i clienti di Enel Energia, la modalità di invio di un reclamo, tra cui problematiche legate alla fatturazione, presenta diverse soluzioni. Il canale più semplice e intuitivo è la compilazione del form online in cui è sufficiente indicare i propri dati anagrafici, i recapiti di contatto e i dati di fornitura riportati in bolletta tra cui il codice POD e il numero cliente. All’interno del form verrà richiesto il tipo di contratto (luce o gas), l’argomento del reclamo (contratti, morosità e sospensione, mercato, fatturazione, misura, connessioni, lavori qualità tecnica, bonus sociale, qualità commerciale, altro), una breve descrizione del problema riscontrato.

In alternativa al form online, l’utente potrà scaricare e compilare i moduli dedicati e inviarli a uno dei seguenti recapiti:
- via uploader;
- email: [email protected];
- fax: 800.046.311 o +39 0232981107 dall’estero;
- via posta: Enel Energia S.p.A. - C.P. 8080 - 85100 Potenza;
Per un ulteriore consulenza per l’invio di un reclamo è disponibile il numero verde, 800.900.860, dalle 7:00 alle 22:00 sette giorni su sette.
Modulo PDF Reclamo Enel Energia Per inviare un reclamo a Enel Energia per qualsiasi disguido in merito alla fatturazione sono disponibili i relativi moduli: modulo luce e modulo gas.
Come viene regolamentata la doppia fatturazione?
La doppia fatturazione viene definita e regolamentata dall’ARERA in base al documento testo integrato della regolazione della qualità dei servizi di vendita di energia elettrica e di gas naturale pubblicato il 18 novembre 2008. Il documento, all’indomani delle primi liberalizzazioni del settore energetico, nasce con l’esigenza di garantire la tutela consumatori, la concorrenza e l’efficienza dei servizi di pubblica utilità quali l’energia elettrica e il gas.
Il documento dell’ARERA, in fase di cambio gestore, in gergo tecnico switching, introduce un indennizzo automatico in caso di doppia errata fatturazione in corrispondenza del cambio fornitore. La stesura del documento prende in esame l’aumento dei casi, dal 2008, di doppia errata fatturazione in occasione del cambio fornitore in particolare per il settore elettrico. Oltre a tutelare l’utente, la delibera incoraggia il dialogo tra le società venditrici e i distributori locali di zona. In questo modo la società di vendita può acquisire i dati tecnici in possesso del distributore al fine di evitare situazioni di errata fatturazione per il cliente.