Fine Mercato Tutelato: Cosa Fare, Scadenze e Proroghe

Aggiornato in data
min di lettura
Risparmia con SelectraRisparmia con Selectra

Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi 14 Gennaio 2025?

Servizio gratuito e attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 19.

Risparmia con SelectraRisparmia con Selectra

Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi 14 Gennaio 2025?

Il nostro contact center è momentaneamente chiuso. Confronta le offerte luce e gas o scegli quando essere ricontattato.

Fine Mercato Tutelato
Fine Mercato Tutelato: le nuove scadenze e cosa sapere

La fine del mercato tutelato luce e gas è arrivata. Se al 1° luglio 2024 non hai scelto di passare al Mercato Libero dell'energia (1° gennaio 2024 per il gas), sei certamente finito con un differente fornitore secondo quanto previsto dal Servizio delle Tutele Graduali stabilito da Arera e regolato da apposite aste. Ma vediamo, in modo pratico, quali sono le scadenze e le proroghe e quali sono le prospettive nei prossimi anni.

Cos'è e come funziona il Mercato Tutelato?

Con la legge n. 124 del 4 agosto 2017, successivamente convertita dal decreto legge "Milleproroghe" n. 91/2018 (legge 108 del 21 settembre 2018), l'esecutivo ha stabilito il termine ultimo del Mercato Tutelato per i settori delle utenze luce e gas.

Secondo l'ultima relazione annuale ARERA (qui) gli italiani interessati da questo passaggio sono stati quasi 13 milioni: questi ultimi hanno potuto valutare di restare nel servizio di tutela solo entro luglio 2024. Gli utenti che hanno mantenuto tale servizio, dal 1° luglio 2024 sono stati trasferiti al servizio a tutele graduali (mercato che dura fino al 31 marzo 2027), operato da specifici fornitori aggiudicatari di pacchetti di clienti banditi per aree zonali. I consumatori che rientrano in tale tipologia di mercato, possono però passare in qualsiasi momento a una delle offerte luce e gas del mercato libero, valutandone le potenzialità e potendo scegliere tra un folto gruppo di fornitori. Qui di seguito, vediamo com'è cambiato il numero degli esercenti nei diversi mercati nell'ultimo triennio.

Mercato Tutelato vs Mercato Libero: numero di fornitori al 2023 vs 2020
MERCATOFORNITORI 2023FORNITORI 2020
Servizio di Maggior Tutela106119
Servizio a Tutele Graduali per PMI4--
Servizio a Tutele Graduali per micro-imprese7--
Servizio di salvaguardia33
Mercato Libero765739

Fonte ARERA: "imprese di vendita energia elettrica 2023" - Relazione Annuale 2024

FACCIAMO CHIAREZZA: la liberalizzazione del mercato dell'Energia in realtà risale al 1999, quando Bersani con il Decreto Legislativo n. 79 del 16 Marzo 1999 (cd "Decreto Bersani") recepì la direttiva comunitaria 96/92. Da luglio 2007, sempre a nuove evoluzioni del "decreto Bersani", gli utenti possono scegliere di passare al mercato libero.

Qual è stato il motivo del superamento del mercato tutelato?L'obiettivo alla base è da una parte di permettere una scelta più ampia ai consumatori finali, dall'altro agevolare un sano regime di concorrenza che consenta vantaggi in termini economici e di servizi.

Ma quindi come funziona il nuovo "Mercato Tutelato"? Con il servizio a Tutele Graduali, la differenza principale con il libero risiede nella variazione periodica del prezzo in bolletta e delle condizioni economiche:

  • Con il Servizio a Tutele Graduali, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente impone il prezzo in €/kWh nelle bollette luce in base alla media mensile a consuntivo dei prezzi giornalieri rilevati sulla borsa elettrica nazionale, oltre ad un corrispettivo ed una quota fissa nazionale e ad una componente di perequazione. Per il gas, gli utenti che alla data del 1° gennaio 2024 non hanno scelto un fornitore, sono passati al mercato libero con una tariffa Placet in deroga.
  • Nel mercato libero, invece, i consumatori firmano contratti perlopiù con prezzo bloccato, con il vantaggio di avere un prezzo certo ed invariabile per 12/24 mesi, fino alla data di scadenza delle condizioni economiche. Risulta però possibile anche attivare contratti che prevedono un prezzo variabile indicizzato.

Il costo della materia prima non è l'unica componente della bolletta. Infatti, a comporre il prezzo finale della fattura influiscono anche gli oneri di sistema, le spese per trasporto e gestione del contatore, iva e accise, oltre al canone RAI (presente solo nella bolletta dell'energia elettrica).

Hai dubbi sulla fine del mercato tutelato/servizio a tutele graduali? Mettiti in contatto con gli esperti energia di Selectra.net  chiamando il numero 02 9475 5339.chiamando il numero 02 9475 5339.prendendo un appuntamento. prendendo un appuntamento. Potrai districarti al meglio tra le scadenze del mercato, valutando le migliori opportunità offerte dal mercato libero.

Quali sono i fornitori che hanno operato nell'ultimo anno del mercato tutelato? Nella seguente tabella trovi i primi 15 esercenti, ordinati per volumi in termini di GWh, nel servizio di maggior tutela nel 2023:

I fornitori che hanno operato nel mercato tutelato
FORNITORE TUTELATOvolumi (GWh)QUOTA (in %)Posiz. nel '22
Servizio Elettrico Nazionale12.12684,1%
Acea Energia9786,8%
A2A Energia4403%
Iren Mercato2061,4%
Dolomiti Energia1581,1%
Estenergy640,4%
Alperia Smart Services610,4%
Hera Comm560,4%
Agsm Aim Energia430,3%
CVA Energie270,2%11°
Amet260,2%10°
Prometeo180,1%12°
Odoardo Zecca180,1%15°
S.I.P.P.I.C.140,1%13°
Società Elettrica Liparese130,1%16°
Altri esercenti1761,2%--
TOTALE14.422100%--

Fonte ARERA: "Primi quindici esercenti il servizio di maggior tutela nel 2023 - Relazione Annuale 2024

Il Mercato Tutelato è finito e non c'è alcuna proroga

"Il Servizio Elettrico Nazionale chiude?" È sempre stata questa la domanda principe relativa al fine tutela luce. Per cui, facciamo chiarezza e vediamo cos'è successo, in sintesi, per luce e gas! 

  • Per la luce: le utenze dei clienti "non vulnerabili" che alla data del 30 giugno 2024 non siano passate al mercato libero, sono state assegnate a fornitori aggiudicatari del servizio a tutele graduali, individuati da Arera sulla base di aste pubbliche - l'STG elettrico ha una durata triennale, attivo fino al 31 marzo 2027;
  • Per il gas: se sei un cliente domestico che entro il 1° gennaio 2024 non ha effettuato alcuna scelta, sei passato al mercato libero con lo stesso fornitore, con condizioni previste dalle offerte Placet definite da Arera valide per tutto il 2025 (una quota fissa annua, invece, viene stabilita dal venditore). Cosa succede dopo la proroga di 12 mesi delle tariffa Placet in deroga? Si passerebbe alle tutele graduali, come per la luce.

Con il passaggio, nessuna discontinuità nella fornitura! ARERA, nella figura del presidente Besseghini, tiene a specificare che durante l'avvicendamento dei nuovi regimi di salvaguardia gli utenti non sono soggetti ad alcuna interruzione del servizio! Inoltre, è sempre garantita la possibilità di scegliere un fornitore e un'offerta in regime di mercato libero.

Mercato Tutelato: come approfondire e come difendersi

Durante la delicata fase transitoria, ARERA, ovvero l'authority italiana del mercato dell'energia ha messo a punto alcuni strumenti e soluzioni per rispondere ai dubbi e alle perplessità degli utenti.

Sono 4 le risorse messe in campo dall'ARERA per agevolare il passaggio al mercato libero e tutelare il consumatore, vediamo quali sono:

  1. Lo Sportello per il Consumatore, disponibile al numero 800 166 654. È possibile ottenere assistenza telefonica, segnalando disservizi e chiedendo aiuto circa normative e prassi del mondo luce e gas, effettuare reclami e ricevere informazioni sul servizio di conciliazione.
  2. Il Portale Offerte Luce e Gas, la piattaforma pubblica online pensata per confrontare e trovare le offerte del mercato libero.
  3. Le offerte Placet, nate con legge n.124 del 2017, sono i prodotti standard di facile confronto, per facilitare la transizione verso il mercato libero. Placet è acronimo di "Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela".
  4. I Gruppi di Acquisto, formati da più utenti che, grazie al numero elevato, riescono ad ottenere prezzi più competitivi dai fornitori.

Mercato Tutelato vs Mercato Libero: qual è il migliore?

Sono migliori le offerte del servizio a maggior tutela (valide oggi solo per i clienti vulnerabili), il transitorio servizio a tutele graduali o le tariffe del mercato libero? La risposta che ci sentiamo di dare è che vale sempre la pena confrontare per scoprire nuove opportunità di risparmio! Inoltre, dovremmo comprendere che il transitorio servizio di tutele graduali, salvo future ulteriori proroghe, si configura come una progressiva transizione verso il mercato libero: la strada intrapresa, in prospettiva, segna in modo definitivo la direzione del settore energetico.

La differenza più palpabile che divide il mercato di tutela dal mercato libero consiste principalmente nella possibilità di poter bloccare il prezzo delle forniture luce e gas. Ma vediamo anche altri pro.

  • I principali vantaggi del Mercato Libero
  • Offerte Dual: che permettono di avere lo stesso fornitore per le tue utenze luce e gas;
  • Prezzo bloccato: per 12, 24 mesi o più;
  • Servizi aggiuntivi: oltre all'energia e al gas, è possibile abbinare servizi utili e personalizzati, come la manutenzione della caldaia o del boiler, oppure avere l'assistenza di professionisti e artigiani per la propria casa.
  • Il cambio fornitore non prevede costi aggiuntivi!

Nella seguente tabella trovi i top 20 fornitori del 2023 per volume di vendita nel Mercato Libero:

I maggiori 20 gruppi che operano nel Mercato Libero
GRUPPOENERGIA (vol. in GWh)QUOTA (in %)
ENEL67.86931,1%
A2A16.1967,4%
EDISON13.0636%
HERA12.5765,8%
AXPO GROUP11.9365,5%
ENI11.6325,3%
ENGIE8.3373,8%
ACEA5.2232,4%
ALPERIA4.5752,1%
AGSM AIM4.1201,9%
DUFERCO3.9991,8%
IREN3.8321,8%
REPOWER3.7511,7%
NOVA COOP3.6871,7%
SORGENIA3.5321,6%
C.V.A3.3741,5%
DOLOMITI ENERGIA3.1741,5%
E.ON3.1091,4%
IBERDROLA2.1081%
ALPIQ1.8310,8%
Altri gruppi30.63814%
Totale218.565100%

Fonte ARERA: "Primi venti gruppi di vendita al mercato libero" - Relazione Annuale 2024

Come Tornare al Tutelato?

Dal mercato libero è possibile tornare al mercato tutelato? Oggi, ciò è possibile solo per i clienti vulnerabili.

Chi sono i clienti vulnerabili?

I clienti vulnerabili sono quegli utenti che versano in condizioni di fragilità, per cause economiche, sociali, sanitarie o anagrafiche e che, per questo, secondo la legislazione italiana, necessitano di ulteriori tutele nell’approvvigionamento energetico.

 Ad ogni modo, gli utenti vulnerabili che vogliano rientrare in tutela, possono contattare l'esercente comunicando i propri dati di base:

  • Nome e Cognome dell'intestatario;
  • Codice fiscale;
  • Copia del documento d'identità;
  • Indirizzo di fornitura completo;
  • Codice POD o PDR, reperibili da una qualsiasi bolletta.

Non esistono costi per passare dal mercato libero al tutelato, dovrai solo pagare un'imposta di bollo e depositare una (piccola) somma a titolo di deposito cauzionale.

Ritorno al Mercato Tutelato: a chi fare la richiesta?

Nel mercato tutelato per il servizio elettrico ciascun fornitore è associato ad una determinata area geografica. Se sei un cliente vulnerabile e non conosci qual è l'esercente nel mercato di maggior tutela, puoi scoprirlo inserendo il comune della tua fornitura nel campo inferiore di questa pagina.

Le news aggiornate del mercato energia: