Calcolo Consumo Elettrodomestici: come fare, tabella, contatore

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Come si calcola il consumo elettrodomestici in bolletta? Tutte le info.
Come si calcola il consumo elettrodomestici in bolletta? Tutte le info.

Gli elettrodomestici possono pesare notevolmente sulla spesa della materia energia nella fatturazione dei consumi, soprattutto per l’energia elettrica. Come calcolare il consumo degli elettrodomestici in bolletta? Tutte le informazioni utili.

Conoscere nel dettaglio quanto gli elettrodomestici pesano nella bolletta elettrica è fondamentale per analizzare i consumi e individuare quei macchinari energivori che potrebbero far aumentare le spese di casa. Infatti per una gestione più intelligente è fondamentale saper leggere le bollette, conoscere alcuni dati del contatore elettronico ma anche capire quali apparecchi consumano maggiormente in casa.

Calcola il costo in bolletta del tuo elettrodomestico!

  • (F0) tutti i giorni 0-24h
  • (F1) lunedì-venerdì - dalle ore 08:00 alle 19:00
  • (F23) lun-ven 19:00-8:00h e sabato-domenica-festivi h24

Fasce orarie energia elettrica: F0, F1, F23

L'energia massima assorbita dal tuo elettrodomestico viene indicato nell'etichetta energetica.

Ore di utilizzo del tuo elettrodomestico.

Caricamento

Come si calcolano i consumi degli elettrodomestici in bolletta?

Il calcolo di quanto consuma un elettrodomestico e quanto pesa in bolletta luce in realtà è piuttosto semplice. Infatti ogni macchinario ha a disposizione una targhetta, all'interno della quale viene specificata la potenza (espressa in W o in kW a seconda del modello).

Per capire quanto consuma l'elettrodomestico è fondamentale moltiplicare la potenza (che non deve essere confusa con i kilowattora, che sono l'unità di misura per l'energia elettrica) con le ore di utilizzo e di accensione.

Ad esempio se un elettrodomestico con potenza 100 W è rimasto acceso per 8 ore alla massima potenza, il calcolo da eseguire è: 100 W x 8 h = 560 Wh. Puoi convertire questo valore in kWh semplicemente dividendolo per 1.000, quindi in questo esempio diventa 0,56 kWh.

Di conseguenza se tu conosci il prezzo della tua tariffa €/kWh previsto dal tuo contratto ed espresso in bolletta, puoi calcolare facilmente quanto costi per te utilizzare quel elettrodomestico in bolletta. Certamente è da ricordare che questo calcolo non è preciso, in quanto non sempre si utilizzano gli elettrodomestici alla massima potenza. Infatti i consumi e la potenza assorbita possono cambiare a seconda di un programma utilizzato o della velocità.

Ad esempio generalmente la lavatrice e la lavastoviglie assorbono una potenza molto alta, tuttavia esistono anche programmi eco che hanno come obiettivo consumare meno e utilizzare meno risorse. In questo caso la misura della potenza potrebbe essere più bassa.

Calcolo consumo kWh bolletta: puoi farlo in modo più preciso! In commercio esistono diversi dispositivi che vanno inseriti tra la presa nel muro e quella dell'elettrodomestico. Si tratta di misuratori di energia che ti permettono di quantificare in modo più preciso il passaggio della corrente e quindi il consumo del macchinario. Perciò se vuoi monitorare con più attenzione i consumi il consiglio e informarti su questi prodotti che hanno un costo di circa 10-20 €.

Tabella consumi elettrodomestici in euro: qualche esempio utile

Nonostante il calcolo del consumo degli elettrodomestici sia piuttosto semplice, a volte può tornare utile un esempio pratico per capire meglio il peso di questi macchinari di uso comune. Ecco perciò un esempio di consumi hai studiato su una famiglia di tre persone che vivono in un immobile di 100 m2. Ipotizzando una occupazione della casa di circa 320 giorni l'anno e del costo della tariffa luce monoraria aggiornato a novembre 2022 e questi sono i risultati:

Tabella consumo elettrodomestici Aprile 2024
ElettrodomesticoOre di utilizzo
(h/anno)
Potenza
(W)
Consumo
(kWh/anno)
Costo
(€/anno)
Televisore1.280 (4 ore al giorno)15019035
Asciugacapelli160 (mezz'ora al giorno)180029053
Lettore DVD140150204
Lavatrice260 cicli/anno
(5 kg di biancheria di cotone a 60°)
Classe A24044
Lavastoviglie220 cicli/anno (12 coperti)Classe A22040
Frigo congelatore8760Classe A30556
CondizionatoreFabbisogno freddo: 1300 kWhCOP: 342578
Forno a Microonde160 (mezz'ora al giorno)150024044
Forno elettrico52200010520
Ferro da stiro160 (mezz'ora al giorno)100016030
Aspirapolvere104180018535
Computer640 (2 ore al giorno)1509515
Illuminazione4800 soggiorno, 3800 cucina, 1900 camere e bagnoFluorescente: 1215030
Totale2625483€

Quanto incidono gli elettrodomestici sulla bolletta?

Come anticipato, il consumo degli elettrodomestici in bolletta non è così semplice da calcolare, in quanto dipende da molti fattori. Tra questi c'è senza dubbio la classe energetica del macchinario, così come le modalità e il tempo di utilizzo.

Senza dubbio per poter ridurre i costi in bolletta è necessario individuare quali elettrodomestici consumano di più e utilizzarli con parsimonia oppure sostituirli con modelli a risparmio energetico. Tra i fattori che cambiano ti devo il mente il costo dell'uso degli elettrodomestici in bolletta sono:

  • la superficie abitabile;
  • la posizione geografica dell'immobile;
  • il numero di abitanti in casa;
  • il numero di elettrodomestici;
  • la tipologia di macchinari (ad esempio se a risparmio energetico);
  • i comportamenti e le abitudini di consumo (ad esempio quanto tempo si trascorre in casa).

Quindi la spesa per l'energia elettrica di un nucleo familiare cambia notevolmente per diversi motivi, tra cui l'andamento dei consumi in base ad abitudini e stili di vita. Ad esempio se aumenta il numero di abitanti in casa i consumi crescono sicuramente ma potrebbe non essere una crescita proporzionale alle cosiddette economie di scala.

Come calcolare il consumo elettrico dal contatore?

Per calcolare il consumo elettrico del contatore devi recarti al dispositivo, selezionare il tasto di lettura fino ad arrivare alla voce "Lettura Potenza". In questo modo puoi accedere alla misurazione dei consumi per il periodo attuale, che nei nuovi modelli prevede anche la tariffa bioraria e la divisione in fasce orarie di consumo. In alternativa puoi leggere anche la voce "Periodo Precedente" che può essere di riferimento al mese o al bimestre di fatturazione passato (puoi leggere questo dato nel contratto).

Le informazioni di cui hai bisogno per il calcolo del consumo elettrico del contatore sono espresse in kWh. Per farlo puoi riportare i dati su un foglio e il periodo successivo verificare queste informazioni. La differenza tra i due valori ti permette di avere accesso al consumo effettivamente registrato dal contatore.

Applicando questo calcolo al consumo degli elettrodomestici nella pratica è necessario:

  1. spegnere l'illuminazione elettrica;
  2. staccare tutti gli elettrodomestici, inclusi i display in stand-by;
  3. rilevare il consumo attuale dal contatore;
  4. accendere il singolo elettrodomestico interessato e lasciarlo in funzione per un'ora;
  5. alla fine di questo tempo svolgere un'altra lettura del contatore.

Il numero evidenziato in quest'ultimo passaggio corrisponde al consumo orario dell'elettrodomestico utilizzato. Per ottenerlo devi fare la differenza tra il primo valore ottenuto e il secondo. Ad esempio 10.000 kW contro 10.100 kW, 100 kW è la differenza e il consumo orario del macchinario.

Consumo degli elettrodomestici: perché scatta il contatore?

In generale il contatore scatta quando l'uso di più elettrodomestici in funzione contemporaneamente supera la potenza disponibile. Quest'ultima è solitamente uguale al 10% in più della potenza impegnata, quindi per una potenza impegnata di 3 kW quella disponibile è di 3,3 kW.

Di conseguenza, se durante l'utilizzo degli elettrodomestici il contatore scatta, potrebbe essere perché stai consumando più di quanto previsto dal contratto. Quindi per l'uso simultaneo di molti elettrodomestici è necessario aumentare la potenza impegnata.

Questa procedura è solitamente suggerita per coloro che utilizzano molto gli impianti e i dispositivi elettrici, ad esempio la cucina ad induzione invece che a gas, così come la pompa di calore.

Il contatore stacca a causa di un distacco delle utenze? In questo caso potrebbe interessarti leggere la nostra guida dedicata "Come fare la riattivazione contatore energia elettrica dopo distacco?" in cui analizziamo anche il caso del contatore depotenziato, ad esempio per morosità.

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