Open Fiber si trasforma: le nuove frontiere oltre le Telco

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Open Fiber News
Scopri i nuovi traguardi che sono stati raggiunti dal fornitore nel corso del mese di Aprile 2023

Mentre sono in continuo avanzamento le operazioni per ampliare la cablatura in fibra ottica di vari Comuni sul territorio nazionale, Open Fiber raggiunge nuovi traguardi con l'obiettivo di una piena digitalizzazione del nostro Paese. Protagonista del successo che vede l'Italia al quarto posto in Europa per la cablatura in FTTH, ad Aprile 2023 la società ha anche avviato la piattaforma Infratel per la certificazione dei processi documentali e deliberato un nuovo presidente del CDA.

I Progressi della Fibra: con Open Fiber l'Italia è al 4° Posto in UE

In base ai nuovi dati riportati da FTTH Council Europe, il nostro Paese si è aggiudicato il quarto posto in Europa per la quantità di edifici abitativi cablati in fibra ottica che possono usufruire delle migliori e più performanti offerte Internet casa. In realtà, esclusi i dati del Regno Unito, l'Italia si posiziona perfino al terzo posto per la stessa categoria, dopo Spagna e Francia.

Fibra FTTH Open Fiber

Il report FTTH Council Europe ha evidenziato l'importanza degli investimenti e degli sforzi per la diffusione della connettività in fibra in tutto il territorio nazionale, sottolineando che il risultato è stato ottenuto grazie alle aziende che hanno investito nella realizzazione di infrastrutture, in particolare per opera di Open Fiber, la società partecipata al 60% da Fibre Networks Holdings S.a.r.l. (gruppo Macquarie) e al 40% da CDP Equity S.p.A. (gruppo Cassa Depositi e Prestiti).

In merito Open Fiber ha infatti sottolineato che:

La maggior parte del contributo a questo traguardo è ascrivibile a Open Fiber, che nel periodo in esame ha coperto in FTTH oltre 12,7 milioni di unità immobiliari e che è di gran lunga il principale operatore Ftth del Paese e uno dei primi in Europa.

Inoltre, il fornitore wholesale ha rimarcato il continuo impegno dell'azienda nel portare la fibra ottica nelle zone rurali e in quelle a bassa densità di popolazione.

Secondo quanto dichiarato da Open Fiber, nelle zone dove sta realizzando una rete ultrabroadband come concessionario pubblico nell'ambito del piano BUL (Banda Ultra Larga), la copertura in fibra ottica è aumentata dallo 0% del 2017, quando il piano non era ancora iniziato, al 33% del 2022 che si avvicina sempre di più alla media dell'Unione europea, pari al 41%. Queste zone corrispondono in gran parte alle aree bianche, dove la copertura in fibra ottica era inizialmente carente.

In merito all'adozione delle reti FTTH, l'Italia è invece al 22% ossia molto al di sotto della media UE (27+1, considerando anche il Regno Unito), vicina al 53%. Ma, per quanto concerne la Digital Transformation all'interno del territorio italiano, Open Fiber ha da sempre rimarcato quanto fondamentale sia il ruolo della fibra ottica pura per colmare il divario di competenze. Rendere accessibile a tutti le infrastrutture significa, ad esempio, dare l'opportunità a professionisti e aziende di lavorare nel proprio territorio, azzerando i vuoti di servizi proprio nelle zone più svantaggiate.

Stefano Mazzitelli, Direttore del Mercato business di Open Fiber, ha infatti dichiarato ultimamente in un'intervista:

Siamo impegnati su una serie di progetti: dall'infrastrutturazione delle cabine elettriche per rendere possibile la smart grid e ridurre gli sprechi di energia al rilegamento dei data center o delle microcelle che fanno funzionare il 5G. Ci sono alcuni player del mercato business che hanno bisogno della nostra infrastruttura per efficientare e migliorare le proprie attività, dobbiamo puntare anche su di loro per allargare la platea dei nostri clienti e dei servizi che offriamo. Il nostro core business è creare un'infrastruttura ultraveloce capillarmente diffusa in tutto il Paese. Come operatore wholesale only dobbiamo portare la rete a banda ultralarga in tutta Italia coprendo aree urbane ed extraurbane, per consentire a tutti i cittadini l'accesso ai servizi digitali di ultima generazione. Tuttavia, non ci vogliamo fermare qui. E siamo già attivi su diversi progetti.

CorCom - 14 Aprile 2023

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Arriva la Blockchain tra Infratel e Open Fiber

Per comprendere quanto Aprile 2023 sia stato un mese cardine nelle evoluzioni societarie del provider wholesale, proprio nel corso di questo mese Infratel Italia ha attivato una piattaforma blockchain per automatizzare e certificare i processi documentali del Piano Banda Ultralarga nelle cosiddette "aree bianche", in collaborazione con Open Fiber e i partner tecnici Net Service e Flosslab.

Connettività in Fibra Open Fiber

La piattaforma consente di effettuare il flusso di comunicazione tra Infratel Italia e Open Fiber in modo efficiente e verificato attraverso la validazione sintattica e semantica delle informazioni inviate. Inoltre, la soluzione implementata garantisce ulteriore trasparenza nella gestione dei processi e della documentazione.

A cosa serve aver realizzato questo applicativo? Oltre al vantaggio rappresentato dalla completa automatizzazione del flusso documentale, con questo sistema è assicurata un'ulteriore garanzia del dato e dell'immodificabilità della documentazione, poiché l'intero processo è completamente certificato.

Secondo il responsabile della Divisione infrastrutture e servizi digitali di Infratel Italia, Luigi Cudia, la piattaforma permette di

ridurre considerevolmente le attività manuali di caricamento dei progetti e della documentazione di as built, oltre che di certificare la coincidenza del dato tra i sistemi di Infratel Italia e quelli di Open Fiber, migliorando la trasparenza nei rapporti tra Concedente e Concessionario contribuendo a ridurre così i contenziosi.
News Infratel Italia - 4 Aprile 2023

Cos'è una Blockchain? Inizialmente applicata solo al mondo dei BitCoin, la tecnologia "catena di blocchi" si sta ora diffondendo in molte altre applicazioni. In parole semplici si tratta, di una rete informatica che opera per aggiornare in modo sicuro un registro distribuito. Senza la necessità di un'unità centrale che controlla e supervisiona, in questo sistema le informazioni possono viaggiare da una fonte al suo destinatario eliminando le intermediazioni. Per essere veritiere, le transazioni sul registro condiviso devono essere sottoposte a consenso in tutti i nodi di questa rete.

Open Fiber si Apre a Banche e Utilities

Sempre ad Aprile 2023 Open Fiber ha annunciato la volontà di espandere la sua base di clienti mirando a coinvolgere un numero sempre maggiore di soggetti che potrebbero offrire servizi di connettività, anche se non sono ancora attivi nel mercato delle telecomunicazioni, con particolare riferimento alle banche, utilities e assicurazioni.

Simone Lo Nostro, a capo della Divisione Mercato Residenziale della wholesale company, ha parlato delle possibili nuove frontiere oltre le Telco, dichiarando:

Vogliamo allargare la platea di soggetti che potrebbero vendere i servizi di connettività pur non essendo ancora presenti nel mercato delle TLC e, per spingere l'utilizzo della rete FTTH nelle aree bianche.

CorCom - 14 Aprile 2023

Open Fiber ha, inoltre, lanciato una promozione per i propri operatori partner che offrono servizi FTTH nelle aree rurali la quale prevede sconti del 50% sul contributo di primo allaccio per le nuove attivazioni di servizi GPON e Open Stream, oltre a una riduzione del 25% del canone del servizio Open Stream.

L'obiettivo è quello di supportare la diffusione della moderna tecnologia di connessione nelle aree bianche, offrendo alla collettività una tecnologia all'avanguardia a prezzi competitivi. L'incentivo mira, infine, a fornire un miglior servizio a quei cittadini che vivono nelle aree rurali e remote del Paese, garantendo loro un'infrastruttura di qualità al pari di quella presente all'interno delle grandi città.

La Nomina del Nuovo Presidente di Open Fiber

Last but not least, il 17 Aprile 2023 il Consiglio di Amministrazione di Open Fiber ha accettato le dimissioni della Dott.ssa Barbara Marinali dalla carica di Presidente del CDA e ha nominato il Dott. Paolo Ciocca come nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione.

fibra ottica Open Fiber

Come si evince all'interno del comunicato stampa pubblicato sul sito web del provider, il Consiglio ha espresso la sua gratitudine alla Dott.ssa Marinali per il suo impegno durante il periodo della sua presidenza e le ha augurato buona fortuna per il futuro.

Il Dott. Ciocca possiede una vasta esperienza nel settore della finanza e delle telecomunicazioni e ha ricoperto incarichi di alto livello in diverse organizzazioni. Il suo obiettivo sarà quello di guidare l'azienda nel suo ambizioso progetto di portare la connettività in fibra ottica in tutte le aree del territorio italiano.

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