Contatore luce non si alza: Motivi, Cosa Fare, Chi Chiamare

Aggiornato in data
min di lettura
Risparmia con SelectraRisparmia con Selectra

Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi 27 Aprile 2024?

Servizio gratuito e attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 19.

Risparmia con SelectraRisparmia con Selectra

Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi 27 Aprile 2024?

I nostri call center sono momentaneamente chiusi. Confronta le offerte luce e gas o scegli quando essere ricontattato.

Cosa fare quando il contatore luce non si alza? La guida completa.
Cosa fare quando il contatore luce non si alza? La guida completa.

Il contatore luce non si alza e non sai cosa fare? In questa guida analizziamo tutte le possibili casistiche e diversi consigli su cosa fare quando la levetta del macchinario non rimane su.

Perché la leva del contatore non si alza?

I motivi per cui il contatore della luce non sta su possono essere diversi, tra cui uno scorretto funzionamento del macchinario o gli eccessivi consumi da parte del cliente. Tra queste motivazioni principali ci sono:

  • Un malfunzionamento legato alla manutenzione della rete di distribuzione. Puoi verificare questa informazione visitando il sito del tuo distributore locale, che solitamente condivide una mappa delle opere di manutenzione e dei lavori in corso sul territorio. A volte in questi casi la levetta del contatore una volta risollevata non dovrebbe creare ulteriori problemi.
  • Il sovraccarico di corrente è uno dei motivi più frequenti per cui il contatore della luce non si alza. Nella pratica ciò significa che se hai sottoscritto un contratto per 3,3 kW ma stai consumando di più il misuratore potrebbe scattare, segnalandoti un sovraccarico. Se succede questa cosa hai diverse alternative: utilizzare meno elettrodomestici contemporaneamente, sostituire i dispositivi più energivori con modelli a risparmio energetico o aumentare la potenza del contatore.
  • Anche eventi come temporali o fulmini possono essere uno dei motivi per cui il contatore della luce non sta su. Infatti questi fenomeni possono provocare una breve interruzione della corrente. Una situazione diversa è se ad esempio un fulmine abbia colpito la rete della distribuzione, provocando un danno più ampio e serio.
  • Se ti sei appena trasferito il motivo per cui la levetta del contatore non sta su può essere semplicemente che non sia ancora stato riattivato con il subentro.
  • L'interruzione di corrente che si ripete nel tempo può essere il sintomo di un guasto sulla linea elettrica. Escludendo le casistiche precedenti, questo potrebbe essere il motivo più valido per cui il contatore non sta su.

Per necessità sul contatore contatta il distributore locale, non il fornitore!

È il distributore locale ad essere il proprietario dei contatori e ad occuparsi del pronto intervento in caso di guasti sulla rete, malfunzionamenti dei misuratori o emergenze. Il fornitore invece è l’azienda con cui sottoscrivi il contratto e a cui rivolgerti per necessità su bollette e offerte.

Cosa fare quando non si alza il contatore?

Quando il contatore luce non sta su e l'interruttore si abbassa potresti dover valutare tra le motivazioni per cui questo accade. In linea generale, questo succede in due casi diversi: per eventi prevedibili o imprevedibili.

I primi, cioè gli eventi prevedibili, sono tutti quei casi che possono essere previsti e che riguardano spesso comportamenti legati al consumatore. Fa parte di questa categoria il sovraccarico di energia rispetto alla potenza del contatore, in quanto è prevedibile da parte dell'utente che eccede con il consumo di energia elettrica. Perciò in questa situazione hai due alternative:

  1. Utilizzare meno elettrodomestici in contemporanea e sollevare la levetta dopo averne spenti alcuni;
  2. Aumentare la potenza del contatore, presentando la richiesta al distributore locale.

Anche il distacco delle utenze per morosità può essere un motivo per cui il contatore luce viene prima depotenziato e poi spento. Anche questo è prevedibile, in quanto è una conseguenza del mancato pagamento della bolletta della luce. In questo caso devi procedere con il pagamento della bolletta e comunicare al fornitore l’avvenuto saldo delle fatture insolute.

Viceversa, gli eventi imprevedibili sono tutte quelle situazioni che non sono appunto prevedibili e che spesso non dipendono dal cliente. È il caso di un blackout o di un temporale, così come di guasti sulla rete di distribuzione. In questa situazione l’unica cosa che puoi fare è contattare il distributore locale e chiedere chiarimenti.

Ricorda che non puoi scegliere il distributore locale! 

A differenza del fornitore, il distributore locale non può essere scelto dal consumatore in quanto viene assegnato territorialmente e il cliente non ha la possibilità di modificarlo o cambiarlo.

Come capire se il contatore è guasto?

Se il contatore luce non sta su o sono arrivate bollette con importi anomali e molto alti potrebbero essere due segnali di un guasto al macchinario. Tra gli elementi che potrebbero farti capire che il contatore luce non funziona ci sono:

  • Il display spento che non si accende;
  • La segnalazione di un'anomalia al contatore;
  • Il malfunzionamento del calendario e dell'orologio;
  • Non arriva più corrente elettrica in casa.

Una volta verificati questi aspetti richiedi assistenza a un elettricista di fiducia, in modo da verificare che non ci sia un problema legato all'impianto elettrico di casa, ad esempio un cortocircuito.

Se questo non è il caso e non è nemmeno un sovraccarico a provocare l'abbassamento e lo scatto della levetta del contatore, il prossimo passo è rivolgerti al distributore locale. In questo modo il distributore locale si occupa della verifica del funzionamento e, nel caso dovesse riscontrare dei problemi, potrebbe anche procedere alla sua sostituzione.

La verifica del contatore è a pagamento? 

Se il contatore luce non funziona l'operazione di verifica è completamente gratuita, se invece durante la verifica il macchinario dovesse risultare funzionante il distributore locale ti addebita il costo dell'uscita del tecnico.

Interruttore contatore luce non sta su: quando chiedere l'aumento della potenza?

Come anticipato, uno dei motivi per cui il contatore della luce continua a scattare può essere il sovraccarico di energia elettrica. Ciò significa che consumi molta più energia rispetto a quella prevista dal contratto.

In linea generale l'aumento di potenza del contatore è la soluzione adatta per coloro che non riescono a cambiare le proprie abitudini di consumi e a non utilizzare più elettrodomestici contemporaneamente. Di conseguenza, per prevenire i continui sovraccarichi la soluzione è cambiare la potenza del contatore e aumentarla, ad esempio fino a 4,5 kW o 6 kW.

Questa operazione non porta a un risparmio in bolletta o una riduzione dei costi al kWh, bensì è una procedura che semplicemente ti permette di aumentare la potenza disponibile e prevenire sovraccarichi.

Quanto costa l'aumento della potenza del contatore luce? 

Il costo cambia a seconda del fornitore ed è chiarito all'interno delle condizioni contrattuali sottoscritte. In generale però l'operazione può costare 73,17 €/kW.

Domande frequenti sul contatore luce che non si alza

La mancata registrazione dei consumi può essere uno dei segnali di malfunzionamento del contatore. Quindi se ricevi bollette con importi anomali o molto alti rispetto al solito verifica che non siano dovuti a un malfunzionamento o a un guasto.

No, non è detto che se il display risulta spento il contatore non funzioni. Infatti moltissimi modelli di misuratori oggi presentano un meccanismo a risparmio energetico, quindi per accendere il display non devi fare altro che premere il pulsante di lettura. Se anche in questo caso non dovesse accendersi lo schermo allora potrebbe essere sinonimo di un malfunzionamento.

Soprattutto nei modelli di nuova generazione, che rispettano standard di sicurezza molto più elevati, è raro che si bruci il contatore. In ogni caso questo potrebbe essere provocato da due situazioni: un corto circuito o un elevato consumo di energia elettrica rispetto ai magnetotermici previsti, ad esempio se sottodimensionati.

Se non riesci a leggere il contatore il consiglio è quello di rivolgerti al servizio clienti del fornitore per capire si riesca ad effettuare le letture e a fatturare i consumi effettivi e non quelli stimati. In un secondo momento invece il suggerimento è quello di rivolgerti all'assistenza del distributore locale e capire il motivo di questo malfunzionamento e le possibilità di intervento.

Chi è il proprietario del contatore luce?

Il proprietario del contatore della luce è il distributore locale, cioè l’azienda che si occupa della gestione e della manutenzione della rete di distribuzione. Come anticipato, questa azienda non può essere scelta dal cliente, ma viene assegnata territorialmente.

Se non sai chi è il distributore locale della tua zona utilizza il nostro tool gratuito qui sotto. Inserisci semplicemente il CAP o il nome del comune dove abiti per conoscere queste informazioni utili.

Ricorda che il distributore locale può essere contattato dal cliente finale solo in alcuni casi, come il malfunzionamento del contatore della luce, così come emergenze o guasti sulla linea.

Le news aggiornate del mercato energia: