Il bonus protetto nell'assicurazione: cos'è e come funziona

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Bonus Protetto Assicurazione: cos'è e come funziona

Il Bonus Protetto è una clausola opzionale che si può aggiungere alla propria polizza assicurativa per mantenere la classe di merito anche in caso di sinistro con colpa, evitando così aumenti sul premio assicurativo. Si tratta di una soluzione efficace per chi desidera preservare la propria posizione assicurativa senza subire penalizzazioni a seguito di un incidente isolato.

Sicuramente saprai che l'assicurazione aumenta dopo un sinistro in cui si ha colpa grazie al sistema bonus-malus. Infatti, partendo dalla seconda classe senza causare sinistri nel corso dell'anno si può salire alla prima classe. Ma se causiamo un sinistro si scende alla quarta; e se sono più di due i sinistri di cui si è responsabili, alla settima. Per bloccare questo meccanismo è possibile scegliere di aggiungere il bonus protetto all'interno dell'assicurazione.

Perché il bonus protetto è utile? Il bonus protetto è una clausola aggiuntiva alla Responsabilità Civile che permette al contraente della polizza di mantenere la propria classe di merito interna anche se coinvolto in un sinistro con colpa (è importante ricordare che si considera sinistro con colpa quando al conducente viene riconosciuta una responsabilità superiore al 50%).

Per saperne di più: Cos'è e come funziona il sistema Bonus-Malus nell'assicurazione

Come funziona il bonus protetto nell'assicurazione

L'assicurazione bonus protetto fa sì che la classe di merito interna non subisca delle variazioni derivanti da un sinistro. Di conseguenza, al momento del rinnovo della polizza, il prezzo del premio non aumenterà a causa dell'eventuale peggioramento della classe di merito interna.

Bisogna però considerare che in caso di incidente con colpa, anche se la classe di merito interna resta invariata, quella universale viene comunque aggiornata sull'attestato di rischio, il documento che certifica la storia assicurativa dell’automobilista. Questo è uno dei limiti del bonus protetto. 

Se desideri verificare la tua classe di merito, puoi consultare l’attestato di rischio online sul sito della compagnia assicurativa o risalire alla classe di merito utilizzando la targa del veicolo dal portale dell'ANIA (Associazione Nazionale tra le imprese Assicuratrici).

Per saperne di più: Come funziona e come si calcola la classe di merito

Quali sono i limiti del bonus protetto?

Sebbene sicuramente abbia dei vantaggi, il bonus protetto presenta alcune condizioni e limitazioni:

  • È valido solo restando con la stessa compagnia assicurativa
    poiché la classe universale varia comunque in caso di incidente con colpa
  • Può essere attivato solo per polizze assegnate alla quarta classe o inferiore
  • La clausola si può applicare solo una volta l’anno
  • Il contraente non deve aver causato altri incidenti nei due anni precedenti

Per chi desidera una maggiore protezione, alcune compagnie offrono il bonus garantito, che consente di mantenere la classe interna anche dopo due sinistri in un anno. Questa opzione è riservata a chi ha almeno 31 anni e appartiene alla prima classe di merito. Tuttavia, così come il bonus protetto anche il bonus garantito vale solamente se alla scadenza della polizza si rinnova con la stessa compagnia, dal momento che interviene sulla classe di merito inerna e non universale. 

Quanto costa il bonus protetto?

Quanto costa il bonus protetto nell'assicurazione? Ovviamente si tratta di un sovraprezzo che il contraente andrà a pagare sul premio per evitare l'applicazione del sistema bonus-malus. In generale, il costo del bonus protetto varia tra il 5 e il 15% del premio annuale, ma dipende dalla singola compagnia. 

Per dare un'idea più precisa del costo facciamo un esempio con una polizza auto che ha un premio di 500 euro l'anno:

  • Costo minimo (5%): 25 euro
  • Costo massimo (15%): 75 euro

Il Bonus Protetto viene solitamente concesso dalle compagnie solo ai proprietari che possono essere classificati come "bravi guidatori", tanto che alcune assicurazioni tendono ad includerlo automaticamente nei contratti senza spese aggiuntive come forma di fedeltà e riconoscimento della buona condotta.

Quali compagnie offrono il bonus protetto?

Oggi, circa il 50% delle compagnie assicurative propone il Bonus Protetto. Ecco alcune delle principali opzioni disponibili:

  • Allianz Direct: La garanzia Bonus Protetto consente di mantenere la classe interna Bonus Malus di Allianz Direct nel caso del primo sinistro con colpa. È disponibile solo per assicurati con una classe di merito inferiore alla 13ª e che non siano stati responsabili di sinistri negli ultimi due anni;
  • Prima Assicurazioni: L'assicurazione Bonus Protetto permette di mantenere la classe di merito interna anche in caso di sinistro con colpa, evitando aumenti del premio al rinnovo legati all’aumento della classe di merito. È disponibile per tutte le polizze veicoli;
  • Groupama: Il Bonus Protetto è applicabile solo alle autovetture a uso proprio; il cliente deve possedere la classe CU 10 o migliore; l'attestato di rischio non deve riportare alcun sinistro con responsabilità principale negli ultimi due anni.
  • Verti: Offre la clausola "Super Protetto" che, in caso di primo incidente, permette di mantenere la classe di merito interna, evitando aumenti del premio dovuti al sinistro.
  • Unipolsai: Non verrà tenuto in considerazione il primo sinistro con responsabilità principale che farebbe far scattare il malus e in presenza di soli sinistri con responsabilità paritaria non terrà conto di quello che, in seguito al cumulo delle relative responsabilità, determinerebbe il primo scatto di malus. 
     

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