Velocità Internet Mobile: AGCOM pubblica risultati del 2019


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L'Agcom, ha appena pubblicato i dati del report 2019 della campagna di misura della velocità delle reti mobili in quasi 50 città italiane.
Velocità reti mobili 2019
Sul sito Misura Internet Mobile, l'Agcom ha reso noto un report completo della misurazione della velocità di connessione delle reti alle quali si agganciano ogni giorno i nostri smartphone. Tali misurazioni sono previste dalla delibera n. 154/12/CONS. Nel complesso, le attività riguardano una rilevazione e il relativo giudizio di valutazione della qualità del servizio delle connessioni a banda larga delle reti mobili.
In particolare, la misurazione si è svolta da agosto a ottobre 2019 dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in 45 città italiane. Dal rapporto 2019 del Garante emerge un bilancio tutto sommato positivo. Passiamo a qualche dato...
Quest’anno si evidenzia infatti un generalizzato miglioramento delle prestazioni, con la misurazione della velocità statica di download che si attesta su un valore medio di 66 Mbps, in rialzo dell'11% rispetto al 2018. La velocità statica media di upload risulta superiore ai 29 Mbps, superiore di più del 40% rispetto all'anno scorso.
Quanto alle misurazioni dinamiche, si registrano in media oltre 50 Mbps in download e circa 26 Megabit per secondo in upload, con incrementi rispettivamente dell’89 e del 36%.
Per i meno esperti, tutto ciò si traduce in maggiore larghezza di banda disponibile che può consentirci di fruire di servizi digitali qualitativamente migliori.
Come vengono effettuate le rilevazioni
Il report completo di Agcom, consultabile a questo indirizzo, rivela che le le città con le migliori prestazioni in misura statica troviamo Bologna, Verona, Milano, Bari. Ma come vengono effettuate tali studi? Le misurazioni vengono effettuate dal lunedì al venerdì in orari compresi fra le 8 del mattino e le 20. Le 45 città italiane, sono quelle più popolose di ogni regione (solitamente due-tre per ciascuna).
In questo caso, le misure sono effettuate attraverso prove a campione e l'esecuzione di esse prevede la tecnica del Drive Test. Tale tecnica prevede l'utilizzo di automobile o furgone con strumentazione professionale collegata a file di smartphone. I principali vantaggi che si ottengono da rilevazioni eseguite in tal modo sono molto vicine a ciò che l'utente vive quotidianamente collegandosi alla rete. Il punto di forza principale è che le prove consentono di confrontare le prestazioni ottenute per le diverse reti mobili, soprattutto perché le misure vengono eseguite nello stesso luogo e nello stesso istante e vengono soprattutto segnalati i punti dove manca copertura di segnale. D'altro canto però ci sono alcuni svantaggi nell'effettuare rilevazioni di questo tipo:
- Le configurazioni utilizzate nelle misurazioni e il terminale adottato non rispecchia al 100% lo stile di utilizzo dell'utente medio;
- Per ottenere una discreta precisione e rilevanza statistica maggiore, dovrebbero essere utilizzati un numero maggiore di campioni di misura (cellulari e dispositivi);
- La rilevazione non tiene conto delle modalità variabili rispetto all'utilizzo medio dell'utente: in auto, camminando, in interno di un'abitazione, in ufficio e in treno.
Le città con le prestazioni migliori
Per il 2019, tra i luoghi dove le performance registrate sono risultate le migliori prestazioni dal punto di vista delle misurazioni statiche, troviamo:
- Bologna(102 Mbps in download e 36 Mbps in upload, rispettivamente in aumento del 160% e del 60%);
- Verona(81 Mbps in download e 33 Mbps in upload, in aumento del 104% e del 50%);
- Milano (circa 79 Mbps in download e 34 Mbps in upload, rispettivamente in aumento del 140% e di quasi il 50%);
- Bari (70 Mbps in download e 28 Mbps in upload, rispettivamente in aumento del 110% e del 30%).
Leggi anche i risultati del drive test del 2020