Che cos'è l'indice IGI per il gas?
Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi 27 Aprile 2024?
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L'indice IGI, acronimo di Italian Gas Index, è un indicatore di riferimento giornaliero del prezzo del gas naturale all'ingrosso in Italia. Introdotto nel 2023 con l’obiettivo di fornire un utile strumento di interpretazione e valutazione delle dinamiche osservate sui mercati del gas con consegna al PSV. Come viene calcolato questo indice e quali sono gli effetti sui consumatori?
L’indice IGI: che cos’è?
L’indice IGI, acronimo di Italian Gas Index, è un indicatore di riferimento giornaliero del prezzo del gas naturale all’ingrosso in Italia. È stato introdotto nel 2023 dal Gestore dei Mercati Energetici (GME) e si configura come una bussola per orientarsi nel panorama complesso e in continua evoluzione dei mercati del gas con consegna al PSV. L’indice IGI si propone come riferimento, definito in modo trasparente e replicabile dagli operatori per operazioni di hedging e/o per contratti di fornitura. Il suo valore è espresso in €//MWh.
L’indice viene definito su base giornaliera dal GME, sulla base delle contrattazioni avvenute sul mercato a pronti e viene pubblicato sul sito del Gestore dei Mercati Energetici nel pomeriggio, alle 17.45. Si tratta, dunque, di un indice market-based, proprio perché è calcolato sulla base dei prezzi registrati nelle diverse sessioni del mercato del gas.
Perché l’indice IGI è ritenuto trasparente e affidabile?
L’indice IGI è ritenuto trasparente e affidabile perché è calcolato rispetto al mercato del gas (MGAS) caratterizzato da un adeguato livello di liquidità e sulla base delle effettive transazioni su di esso concluse. Questo garantisce un quadro preciso e affidabile dei prezzi del gas. Inoltre, è considerato affidabile in quanto il mercato MGAS è regolamentato e monitorato secondo quanto disposto da normative nazionali ed europee, assicurando standard elevati di integrità e supervisione.
Come si calcola l'indice IGI?
Il calcolo dell'indice IGI si basa su un algoritmo complesso che tiene conto di diversi fattori. Viene infatti calcolato per ciascun giorno-gas (periodo di 24 ore consecutive che inizia alle 6 e termina alle 6 del giorno di calendario successivo) sulla base dei prezzi delle transazioni concluse sul mercato del giorno prima del gas e sui prodotti sui prodotti Day-Ahead e weekend.
Gli altri indici del gas
Come abbiamo detto, l’IGI è un indice del gas che fornisce uno strumento di interpretazione e valutazione delle dinamiche osservate sui mercati del gas in Italia. Ma, ovviamente, non si tratta dell’unico indice. Sicuramente avrai sentito parlare di Indice PSV e Indice TTF, che sono il riferimento a cui possono essere legate le offerte di gas a prezzo indicizzato. Anche per i clienti vulnerabili ancora sotto regime di tutela per l’approvvigionamento del gas, è l’indice PSV a essere determinante nel calcolo del prezzo finale: una decisione presa da ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente - a partire dall’agosto del 2022 come conseguenza alle fluttuazioni del costo del gas e agli aumenti vertiginosi successivi alla crisi energetica innescata dall’attacco russo all’Ucraina.
- Indice PSV (Punto di Scambio Virtuale) costituisce il punto di convergenza tra domanda e offerta nel mercato del gas italiano, determinando il prezzo del gas all'ingrosso. Questo prezzo influisce direttamente sulla determinazione del costo della materia prima da parte dei fornitori, che sarà poi applicato ai consumatori finali. La gestione di questo indice è affidata a Snam Rete Gas, il principale gestore della rete di trasporto dei gasdotti nazionali. Il valore del PSV viene definito in €/Smc.
- Indice TTF (Title Transfer Facility) rappresenta il valore del gas su uno dei maggiori mercati europei dedicati a questa risorsa energetica. Questo hub è ampiamente noto come Title Transfer Facility. I fornitori del mercato italiano effettuano acquisti su questo mercato al fine di rivendere il gas naturale ai consumatori finali, e il prezzo di acquisto per le compagnie è strettamente correlato all'andamento dell'indice TTF. Le quotazioni di questo indice vengono regolarmente pubblicate dalla società ICIS Heren.
Il prezzo del gas oggi
Nei primi mesi del 2024 stiamo assistendo a una diminuzione del costo del gas, che sembra tornato ai minimi registrati nel 2021. Sul mercato virtuale TTF (Title Transfer Facility) della borsa di Amsterdam, il valore sembra contenuto entro i 31,3 euro al megawattora: si tratta del livello di novembre 2021, prima cioè dell'inizio della crisi energetica derivata dal conflitto tra Russia e Ucraina.
Tuttavia, ciò non significherà necessariamente che le prossime bollette del gas siano leggere, anzi: potrebbero verificarsi significativi rialzi. Secondo le stime dell'Unione Nazionale Consumatori, potrebbero aumentare di 207 euro, mentre il Codacons prevede addirittura un aumento di 242 euro.
Un aumento, in realtà, largamente prevedibile e dovuto principalmente allo stop del taglio dell'Iva al 5% e al ripristino degli oneri di sistema da parte del governo Meloni, che ha eliminato le agevolazioni introdotte dal governo Draghi nel 2022 per sostenere le famiglie e aiutarle a fronteggiare il rincaro energetico. La revoca di queste misure che, di fatto, avevano ridotto artificialmente il costo del gas a carico delle famiglie, era stata invocata dalla Commissione Europea, che ha esortato il governo a eliminare i bonus e le agevolazioni che ptessero alterare il mercato e la concorrenza.
Bolletta del gas: come risparmiare?
In questo contesto, prendere precauzioni contro potenziali aumenti delle bollette è fondamentale. Scegliere un'offerta conveniente è una delle buone abitudini finanziarie che possono contribuire significativamente al risparmio. Come abbiamo visto, optando per un’offerta a prezzo variabile, la tariffa verrà formulata sulla base del valore dell’indice di riferimento. Al contrario, un’offerta fissa permetterà di bloccare il costo del gas per due anni.
SPECIAL 48 GAS 4,57 / 5 (61 voti) |
Prezzo fisso
Offerta verde |
Prezzo:
0,49€/Smc
Quota fissa: 4 €/mese |
76,6 €/mese
|
TREND CASA GAS 4 / 5 (59 voti) |
Prezzo variabile
Offerta verde |
Prezzo:
PSV + 0,10€/Smc
Quota fissa: 12 €/mese |
80,5 €/mese
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SEMPRE CON TE FLEX GAS 3,88 / 5 (104 voti) |
Prezzo variabile
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Prezzo:
PSV + 0,090€/Smc
Quota fissa: 12 €/mese |
80,8 €/mese
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NEXT ENERGY SUNLIGHT GAS 4,54 / 5 (117 voti) |
Prezzo variabile
|
Prezzo:
PSV + 0,10€/Smc
Quota fissa: 11 €/mese |
80,8 €/mese
|
La bolletta mensile è calcolata con un consumo di 800 Smc e include eventuali sconti previsti dall'offerta; per le tariffe indicizzate è usata una stima del prezzo del PSV (gas) del prossimo anno pubblicato dall'Autorità.
Offerta: SPECIAL 48 GAS
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Prezzo fisso
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Prezzo:
0,49 €/Smc
- Quota fissa: 4 €/mese
- Offerta verde
Offerta: TREND CASA GAS
-
Prezzo variabile
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Prezzo:
PSV + 0,10 €/Smc
- Quota fissa: 12 €/mese
- Offerta verde
Offerta: SEMPRE CON TE FLEX GAS
-
Prezzo variabile
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Prezzo:
PSV + 0,090 €/Smc
- Quota fissa: 12 €/mese
Offerta: NEXT ENERGY SUNLIGHT GAS
-
Prezzo variabile
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Prezzo:
PSV + 0,10 €/Smc
- Quota fissa: 11 €/mese
La bolletta mensile è calcolata con un consumo di 800 Smc e include eventuali sconti previsti dall'offerta; per le tariffe indicizzate è usata una stima del prezzo del PSV (gas) del prossimo anno pubblicato dall'Autorità.
Ovviamente, scegliere un’offerta vantaggiosa non è l’unica precauzione che è possibile attuare per contenere il costo della fattura: oltre alla ricerca delle migliori tariffe del gas, esistono altre pratiche di risparmio che possono essere adottate quotidianamente.
Ridurre il consumo energetico ottimizzando l'isolamento termico delle abitazioni, utilizzare elettrodomestici a basso consumo energetico, e programmare l'accensione e lo spegnimento dei riscaldamenti in modo efficiente sono solo alcune delle strategie che possono portare a significativi risparmi sulle bollette energetiche.
