Qual è la media della bolletta gas d'inverno?
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Calano le temperature, si alza la domanda di metano: l'arrivo dell'inverno provoca pesanti contraccolpi sulla bolletta del gas. Rispetto a ottobre 2022, Arera ha comunicato un aumento in bolletta del +13,7% per i consumi di novembre dei clienti del mercato tutelato. Vediamo nel dettaglio quali saranno i costi previsti, perché è molto probabile che dopo il calo registrato a ottobre le bollette riprenderanno a salire e cosa possiamo fare per attutire gli effetti del caro energia.
Prezzo Gas Grafico Monitora l'andamento del prezzo del gas sul mercato europeo e italiano attraverso il nostro grafico.
Bolletta del gas, i rincari previsti
Le temperature miti hanno tenuto a bada il consumo di gas, almeno fino al mese di novembre. Infatti la temperatura più favorevole e gli stoccaggi pieni hanno concorso a contenere la spesa: le famiglie ancora in tutela hanno ricevuto una bolletta con una riduzione del -12,9% rispetto al costo del terzo trimestre 2022 per i consumi di gas di ottobre.
Oltre al caldo eccezionale, dunque, ha avuto il suo peso anche la scorta di gas che nei mesi scorsi tutti i Paesi europei hanno provveduto a fare, in un contesto di mercato caratterizzato da scarsità, vista la diminuzione dei flussi di gas proveniente dalla Russia: a fine ottobre, l'Italia aveva riempito gli stoccaggi di gas al 95,32% a 184,4 TWh della loro capacità.
Tutto questo ha contribuito a tenere i costi bassi, facendo registrare un calo del prezzo, pur restando notevolmente alto rispetto al passato. Si tratta dunque di una relativa boccata di ossigeno in bolletta. Destinata, con molta probabilità, a essere solo momentanea.
Le scorte di gas italiane sono diminuite durante il mese di novembre, scendendo all’88,6% a 171,38 TWh: sebbene nel mese scorso l'Italia abbia importato gas soprattutto dall'Algeria e solo marginalmente dalla Russia (e quindi non debba prepararsi all'inverno facendo affidamento solo agli stoccaggi) è probabile che il calo di rifornimento si rifletterà anche sui costi in bolletta.
Costi triplicati per l'inverno 2022
Il crescere della domanda di metano, inevitabile con l'abbassarsi delle temperature durante la stagione invernale, determineranno costi più impegnativi per gli utenti.
La stima per l'inverno del 2022 è stata elaborata dal think tank per il clima Ecco, che ha previsto costi triplicati rispetto all'inverno 2019-2020, l'ultimo prima del Covid.
Il centro studi ha calcolato il prezzo della materia prima gas sommando la media aritmetica delle quotazioni giornaliere dell'indice PSV (la borsa italiana del gas) di settembre 2022, uno spread pari a 0,11 euro al metro cubo e un contributo annuale fisso di 96 euro.
La previsione dell'istituto di ricerca ha preso in considerazione tre città – Milano, Roma e Palermo – e tre tipi differenti di appartamento in classe G (quella meno efficiente dal punto di vista energetico): 110 metri quadrati con una famiglia di 4-5 persone, una di 70 metri quadrati con 2-3 persone e una di 38 metri quadrati con una sola persona.
| Città | Metri Quadrati | 2019-2020 | 2022-2023 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Milano | 110 m2 | 1241€ | 3645€ | ||
| 70 m2 | 832€ | 2374€ | |||
| 38m2 | 490€ | 1317€ | |||
| Roma | 110 m2 | 1155€ | 3175€ | ||
| 70 m2 | 773€ | 2073€ | |||
| 38m2 | 490€ | 1317€ | |||
| Palermo | 110 m2 | 854€ | 2132€ | ||
| 70 m2 | 567€ | 1386€ | |||
| 38m2 | 310€ | 736€ | |||
Bolletta del gas, verso nuovi aumenti nel mercato tutelato
L'aggiornamento dei prezzi del gas comunicati da ARERA, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente - dal primo ottobre non più trimestrali ma mensili - non ha smentito la previsione di un incremento dei prezzi per i consumi di gas già da novembre.
Dopo la frenata di ottobre, la bolletta del gas degli utenti ancora con contratti in condizioni di tutela è tornata a salire e fa segnare un aumento del 13,7% per i consumi di novembre rispetto al mese precedente.
La spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole, tra il 1° dicembre 2021 e il 30 novembre 2022 è di circa 1.740 euro: +63,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente.
Bollette gas, le misure del governo
Diverse le misure promulgate nei mesi scorsi per mitigare gli effetti del caro energia e sostenere le famiglie in vista dell'inverno.
Con il decreto Aiuti bis, gli oneri generali di sistema sono stati azzerati da ARERA anche per il gas ed è stato confermato il potenziamento del bonus sociale per le famiglie con un livello Isee fino a 12 mila euro (20.000 euro per quanto riguarda le famiglie numerose), erogati automaticamente in bolletta agli aventi diritto a condizione che abbiano richiesto un Isee per il 2022.
ARERA ha poi confermato l’applicazione della componente negativa UG2 a vantaggio dei consumi gas fino a 5.000 smc/anno, nonché la riduzione IVA sul gas al 5%.
A queste condizioni si aggiunge anche il cosiddetto Bonus Bollette 600€, l'intervento riguardante i fringe benefit potenziato dal decreto Aiuti quater che prevede la possibilità che le aziende riconoscano ai propri dipendenti un contributo per pagare le utenze domestiche, gas compreso.
Come risparmiare in bolletta?
Vediamo, a questo punto, che cosa è possibile fare per mitigare gli effetti dell'aumento del costo del gas durante l'inverno.
Innanzitutto, evitare gli sprechi e rendere i consumi più efficienti, considerando la possibilità di avviare interventi di efficienza energetica a partire dalla coibentazione termica.
Non superare la temperatura di 19° nella propria abitazione permette un notevole risparmio, tagliando fino al 10% dei consumi di combustibile per ogni grado in meno. Anche la corretta manutenzione della caldaia permette di mantenerne l'efficienza e ridurre al minimo gli sprechi.
Infine, scegliere una tariffa più adatta alle proprie esigenze può contribuire a contenere i costi in bolletta: per i clienti ancora nel servizio di maggior tutela – comunque verso l'abolizione entro il 10 gennaio 2024 - il passaggio al mercato libero potrebbe offrire buone opportunità di risparmio.
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La bolletta mensile è calcolata con un consumo di 1200 kWh e 150 Smc e include eventuali sconti previsti dall'offerta, imposte e IVA; per le tariffe indicizzate è usata una stima del prezzo PUN (luce) e del PSV (gas) del prossimo anno pubblicato dall'Autorità.
Non esiste una tariffa migliore in maniera assoluta per tutti gli utenti, ma è possibile scegliere quella che meglio si adatta alle proprie esigenze e abitudini di consumo.
È dunque necessario valutare diverse variabili per determinare l'offerta ideale, dalla modalità di pagamento (con bollettino o con domiciliazione bancaria) passando per il tipo di tariffa (monoraria o bioraria) e il prezzo (fisso o indicizzato). In questo momento, la maggior parte delle offerte del mercato sono di tipo variabile e quindi soggette a una variazione mensile del prezzo dell'energia sulla scia dell'andamento del mercato all'ingrosso.
