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Subentro Vodafone Casa, Mobile e Business: Moduli e Costi

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Vodafone subentro
Subentro Vodafone: cos'è e come farlo

Hai la necessità di cambiare l'intestatario del contratto Vodafone fisso, mobile o business? La pratica giusta è il subentro della linea telefonica (o voltura). Di seguito tutte le informazioni sui costi, i moduli da scaricare e compilare e i tempi per l'evasione della pratica.

  • In breve
  • Vodafone permette di cambiare l'intestatario della bolletta attraverso la pratica di subentro.
  • La voltura (o subentro) lascia inalterata l'offerta attiva sulla linea telefonica.

I moduli e le modalità indicate successivamente possono essere considerate valide anche per il subentro di contratti e delle SIM mobile Vodafone.

Come fare un subentro con Vodafone?

La richiesta di subentro della linea telefonica ti permette di cambiare l'intestatario del contratto. Tutti gli operatori internet mettono a disposizione questo servizio, compreso Vodafone Italia. In alcuni casi è gratuito, mentre in altri è a pagamento.

Tutti possono fare richiesta di subentro (o di voltura): comprese le utenze business. In quest'ultimo caso, per esempio, si può chiedere sia il passaggio da una linea telefonica da privato ad azienda, sia da azienda ad azienda, sia da azienda a privato.

Nel caso di utenze private, invece, la pratica di subentro prevede il passaggio di una linea telefonica fissa (ADSL o fibra) o mobile da un privato ad un altro, siano essi appartenenti allo stesso nucleo familiare o meno.

Avviare una pratica di subentro con Vodafone è molto semplice: basta individuare il modulo corretto, stamparlo, compilarlo e inviarlo all'operatore secondo le modalità indicate. Ma scopriamo tutto nel dettaglio.

Quanto costa cambiare intestatario Vodafone?

Il costo della pratica di voltura con Vodafone è pari a 20 € ed è a carico del nuovo intestatario del contratto. Gli viene addebitato, in particolare, al termine dell'operazione. L'unico caso di subentro gratuito attualmente previsto è quello che permette il passaggio da libero professionista (o ditta individuale) a privato e viceversa.

I tempi della voltura con Vodafone

Vodafone è un operatore abbastanza rapido nelle pratiche di subentro. Generalmente, infatti, vengono evase in soli 3 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta dell'utente. Nel caso in cui si abbia la necessità di avere il cambio d'intestatario in tempi brevi, quindi, l'ideale è scegliere le modalità d'invio più rapide: l'e-mail, per esempio, o usando direttamente l'area MyVodafone.

Il subentro coinvolge sia utenze fisse, sia mobile? In questo caso tieni a mente che la voltura verrà effettuata prima sulle utenze fisse e poi su quelle mobile, entro 48 ore dalla richiesta. Se, invece, coinvolge solo quelle fisse la pratica verrà evasa entro 72 ore dalla richiesta. In ogni modo, potrai verificare l'avanzamento della tua pratica con la verifica dello stato di attivazione Vodafone.

I moduli in pdf da usare per il subentro tra privati e business

I moduli per il subentro messi a disposizione da Vodafone sono prevalentemente due:

Una precisazione è d'obbligo. Il cambio d'intestatario da business a privato con Vodafone è consentito soltanto in un caso: se l'utenza business è quella di un libero professionista (o ditta individuale). In altre parole è possibile passare da un contratto aziendale a uno privato (o viceversa) soltanto se il codice fiscale non cambia. Questa forma di subentro (chiamata cambio di finalità d'uso) è, attualmente, l'unica disponibile gratuitamente con Vodafone.

Quali documenti allegare? Oltre al modulo è necessario allegare alla richiesta di subentro alcuni documenti. Per la voltura tra privati, per esempio, è indispensabile allegare la fotocopia del documento d'identità del vecchio intestatario dell'utenza e del nuovo e il certificato di attribuzione della partita iva se si desidera passare da privato ad azienda. In caso di subentro per decesso, invece, bisogna allegare anche il certificato di morte del precedente intestatario. Per il subentro business, invece, bisogna allegare una visura camerale non più vecchia di 6 mesi o una autocertificazione della stessa. In caso di dubbi sui documenti che devono accompagnare il modulo è sempre meglio contattare il servizio clienti Vodafone.

Come funziona il cambio di finalità d'uso con Vodafone?

Passaggio da utenza aziendale a privata Vodafone

Non sempre il passaggio da un'utenza aziendale a una privata è consentito con Vodafone Italia. Può essere effettuato, come anticipato, soltanto se il subentro avviene tra persone con lo stesso codice fiscale. La procedura, in questo caso, prende il nome di cambio di finalità d'uso. Come funziona?

Nelle Condizioni di Cessione del Contratto, Vodafone scrive che:

Il Cessionario (il nuovo intestatario, ndr) con la sottoscrizione del modulo di cessione del contratto accetta che la finalità d’uso del servizio richiesta per tutte le numerazioni oggetto di cessione coinciderà con la finalità d’uso del contratto di cui sia già titolare. In particolare, se il contratto attualmente in capo al Cessionario è intestato ad una Persona Fisica, la finalità d’uso sarà quella Familiare; qualora invece il contratto attualmente in capo al Cessionario sia intestato ad una Persona Giuridica oppure ad un soggetto intestatario di partita IVA (diverso da Libero Professionista e/o Ditta Individuale) la finalità d’uso sarà quella Economica.

Fonte: Vodafone.it

In altre parole, se il contratto oggetto del subentro è intestato a un Libero Professionista o a una Ditta Individuale la finalità d'uso coinciderà con quella del contratto di cui si è già titolari. Nel caso in cui sul contratto di cui si è già titolari manca l'indicazione della finalità d'uso, verrà considerata quella Economica.
Se, invece, il Cessionario del contratto oggetto del subentro dovesse essere intestatario sia di un contratto con finalità d'uso Familiare sia di uno con finalità d'uso Economica, se nel modulo indica solo il codice fiscale il nuovo contratto avrà una destinazione d'uso "Familiare". Al contrario, se si indica soltanto la partita iva, la finalità d'uso sarà "Economica".

Dove inviare i moduli per il cambio d'intestatario?

Se si ha dimestichezza con l'area Fai Da Te di Vodafone, il vecchio intestatario del contratto può inviare la richiesta di subentro direttamente online, usando il sito web Vodafone.it. Per le utenze business, basta cliccare qui per trovare la sezione giusta; per gli utenti privati, invece, è necessario cliccare qui.

In alternativa, è possibile usare anche i seguenti recapiti:

e-mail → [email protected];

raccomandata A/R all'indirizzo:

Casella Postale 190
CAP 10015
Ivrea (TO)

Come fare il subentro per decesso con Vodafone?

Il decesso è una delle motivazioni più frequenti alla base del cambio di intestatario. Permette, in particolare, il passaggio del contratto e delle linee Vodafone (SIM e fisso) dal precedente intestatario deceduto a un erede.

Per richiedere la voltura per decesso a Vodafone ti basta scaricare il modulo per il subentro tra privati, compilarlo anche nelle parti destinate al vecchio intestatario della linea (senza apporre la sua firma) e allegare, oltre alla fotocopia dei documenti d'identità, anche la copia del certificato di morte.

Tutti i documenti, poi, vanno inviati a Vodafone tramite raccomandata A/R all'indirizzo Casella Postale 190, CAP 10015, Ivrea (TO) oppure all'indirizzo e-mail [email protected]

La pratica prevede un costo di 20 € e, generalmente, tende a essere evasa entro 3 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta da parte dell'operatore.

La voltura Vodafone tra utenze business

Se hai bisogno di fare il subentro tra due utenze business, il modulo da usare è quello per aziende, adatto anche per il cambio di finalità d'uso (passaggio da contratto aziendale a privato).

Per il passaggio da azienda ad azienda va scelta la finalità d'uso "Economica"; per quello da azienda ( esclusivamente Ditta Individuale o Libero Professionista) a privato è necessario che il nuovo intestatario indichi soltanto il suo codice fiscale per ottenere la finalità d'uso "Familiare".

Tra i documenti da allegare:

  • la copia del documento d'identità di entrambi (vecchio e nuovo intestatario);
  • il certificato di attribuzione della partita iva del nuovo intestatario o una autocertificazione;
  • una visura camerale del nuovo intestatario o una autocertificazione.

Affinché la pratica vada a buon fine, inoltre, tutte le precedenti bollette devono risultare saldate. Tranne nel caso del passaggio da azienda a privato che è gratuito, il subentro business Vodafone ha il costo di 20 €. Anche in questo caso, la pratica viene evasa in 3 giorni lavorativi.

Le alternative al subentro

Le alternative al subentro della linea telefonica Vodafone

Il subentro della linea telefonica ha sia vantaggi, sia svantaggi. Il vantaggio principale sta nell'essere una pratica d'ufficio: si tratta di un puro e semplice cambio di anagrafica e, pertanto, non determina interruzioni del servizio. Uno degli svantaggi, invece, è che non rende possibile cambiare l'offerta internet sottoscritta se non dopo la sua conclusione.

Se si desidera anche provare a rimodulare l'offerta Vodafone o cambiare operatore, invece, si può prendere in considerazione la dismissione del contratto: si chiude la linea telefonica in modo da poter stipulare una nuova offerta internet ADSL, fibra o mobile con un nuovo operatore. Tieni a mente che la disdetta può essere richiesta anch'essa per decesso dell'intestatario.

Anche la dismissione del contratto, inoltre, ha un costo che per questo operatore è pari a 28,00 € una tantum ai quali bisogna aggiungere la restituzione di eventuali promozioni o sconti applicati in fase di attivazione se si recede dal contratto prima della sua scadenza naturale. Per scoprire tutti i dettagli puoi leggere il nostro approfondimento sulle modalità di disdetta Vodafone.

Una volta ottenuta la disdetta del contratto, che ha sempre bisogno di un preavviso di 30 giorni, si può passare all'attivazione dell'offerta che si preferisce. Fare una verifica della copertura per la fibra ottica in questo caso è d'obbligo: così si può scoprire quale operatore mette a disposizione servizi migliori nella zona in cui si vive.

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