Guida Luce e Gas di Selectra Energia

Risparmia con SelectraRisparmia con Selectra

Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi 19 Marzo 2024?

Servizio gratuito e attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 19.

Risparmia con SelectraRisparmia con Selectra

Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi 19 Marzo 2024?

I nostri call center sono momentaneamente chiusi. Confronta le offerte luce e gas o scegli quando essere ricontattato.

Le operazioni energetiche che puoi chiedere al tuo fornitore luce e gas sono principalmente quattro: subentro, voltura, allaccio e prima attivazione. In questa guida approfondiamo le caratteristiche, le differenze, i tempi e i costi di queste procedure.

  • Informazioni utili in breve:
  • Subentro, voltura, allaccio e prima attivazione sono operazioni luce e gas;
  • Possono essere richieste in fase di trasloco e non solo;
  • La scelta tra le diverse procedure dipende dallo stato del contatore e delle utenze;
  • Tempi e costi possono cambiare a seconda dell’operazione scelta.

Subentro, voltura, allaccio, prima attivazione: le differenze in breve

Per capire quale operazione scegliere in fase di trasloco è necessario analizzare le differenze tra subentro, voltura, allaccio e prima attivazione. Le trovi sintetizzate in tabella qui sotto.

Differenze tra subentro, voltura, allaccio e prima attivazione
OPERAZIONECOS'ÈQUANDO RICHIEDERLA
VOLTURAÈ il cambio di intestazione di un contratto ancora attivoQuando sia il contatore che le utenze risultano ancora attive e il precedente inquilino non ha concluso la disdetta
SUBENTROÈ la riattivazione di un contatore non più attivoQuando il precedente titolare ha già concluso la disdetta o c'è stato un distacco delle utenze
PRIMA ATTIVAZIONEÈ l'attivazione per la prima volta di un nuovo contatoreQuando il contatore è presente, installato e collegato alla rete di distribuzione ma non è mai stato attivato
ALLACCIAMENTOÈ l'installazione e l'allacciamento di un nuovo contatoreQuando non è presente il contatore, ad esempio nelle nuove costruzioni o a seguito di una ristrutturazione massiccia

Riassumendo le diverse casistiche se il contatore non è presente devi richiedere l'allacciamento, se è presente ma mai stato attivato devi procedere con la prima attivazione, se invece è stato attivo in passato ma ora non lo è l'iter corretto è il subentro. Infine se il contatore presente, è attivo e il contratto è ancora in essere l'operazione adatta è la voltura.

A chi richiedere subentro, voltura, allaccio e prima attivazione? 

In linea generale puoi richiedere queste operazioni al fornitore, cioè l'azienda che propone le offerte luce e gas e con le quali sottoscrivi il contratto. Nella maggior parte dei casi fa da intermediario con il distributore locale, che invece è l'operatore che si occupa della gestione e della manutenzione della rete di distribuzione.

Subentro luce e gas: tempi e costi

Come anticipato, il subentro è l'operazione luce e gas con la quale ottieni la riattivazione di un contatore che è stato attivato in passato. Questo iter è quello più adatto nel caso in cui il contatore fosse presente ma al momento non eroghi gas energia elettrica o gas.

Nella pratica, il subentro è l'alternativa più adatta nel caso in cui il precedente inquilino abbia già inviato la disdetta del contratto e chiuso le utenze. Spesso però è anche l'operazione corretta se il titolare passato abbia subito un distacco delle utenze a causa di morosità.

Tra le informazioni utili da conoscere sul subentro ci sono:

  • Le tempistiche necessarie sono di circa 7 giorni lavorativi per la luce e 12 giorni lavorativi per il gas.
  • Il costo dell'operazione va dai 50 € agli 80 € a seconda del fornitore scelto.
  • Se il precedente inquilino è moroso non devi sostenere i suoi debiti, a meno che non sia un parente.
  • Tra i dati richiesti per la riattivazione del contatore ci sono il codice POD per la luce e/o il codice PDR per il gas.

Come funziona in caso di morosità? 

In caso di morosità hai diritto alla riattivazione del contatore se i debiti sono imputabili al precedente titolare del contratto. Tuttavia la procedura potrebbe richiedere un po' di tempo in più in quanto potrebbe essere necessario presentare la cessazione amministrativa al precedente fornitore.

Cos’è e quanto costa la voltura luce e gas?

La voltura luce e gas è invece l'operazione che indica la modifica dell'intestazione di un contratto ancora in essere. Si tratta di una delle procedure più semplici in fase di trasloco, perché ti permette di diventare il responsabile del pagamento delle bollette di un contratto ancora attivo.

Puoi procedere con la voltura se il contatore è presente ed è attivo, quindi se il precedente inquilino non ha concluso la procedura di disdetta. Di conseguenza, non devi fare altro che richiedere la modifica del contratto e diventare il nuovo intestatario.

Tra le informazioni utili da conoscere sulla voltura ci sono:

  • I tempi necessari sono di minimo 4 giorni lavorativi.
  • I costi dipendono dai singoli fornitori, ma vanno dai 60 € agli 80 € per utenza.
  • Con la voltura mortis causa non sostieni alcun costo se sei erede o parente del titolare deceduto.
  • Puoi richiedere questa operazione anche sfruttando il nostro servizio gratuito di verifica voltura.

Voltura con cambio fornitore: oggi è possibile! 

Dal 2021 puoi richiedere la voltura e il cambio fornitore in contemporanea, la differenza del passato dove la procedura aveva tempi molto più lunghi in quanto era necessario concludere prima la voltura e in seguito richiedere il cambio fornitore.

Allaccio utenze: quando richiederlo e come

Un'altra delle operazioni che puoi richiedere al tuo fornitore è l'allaccio luce e gas. Questa procedura viene utilizzata di solito nei nuovi immobili, dove non è presente il contatore ed è necessario richiederne l'installazione e l'allacciamento alla rete di distribuzione.

Tra quelle elencate in questa guida è sicuramente la più complessa, in quanto prevede un iter diviso in più passaggi, tra cui il sopralluogo tecnico da parte del distributore locale e la stesura di un preventivo completo di costi e tempi. Molti di questi aspetti inoltre possono cambiare a seconda della difficoltà dei lavori necessari per procedere con l'allaccio, che sono soggettivi e definiti in fase di sopralluogo.

Tra le informazioni utili sull'allaccio ci sono:

  • I tempi necessari possono andare dai 15 giorni lavorativi per lavori semplici fino a superare i 60 giorni lavorativi per quelli complessi.
  • Il costo dell'allaccio dipende da moltissimi fattori, tra cui la complessità dei lavori, perciò è difficile da prevedere ma raramente è sotto i 400 €.
  • Il consiglio è di richiedere l'allaccio con largo anticipo in quanto si tratta dell'iter più complesso di tutti.

L’allaccio può essere richiesto al distributore locale! 

Puoi richiedere l'allaccio anche direttamente al distributore locale, però non otterrai l'attivazione del contatore ma solo la sua installazione. In seguito dovrai contattare un fornitore per sottoscrivere un contratto e attivare un’offerta.

Prima attivazione luce e gas: la procedura

Infine un’operazione che puoi richiedere è la prima attivazione, cioè la procedura con la quale attivi per la prima volta un contatore appena installato. Di solito la prima attivazione viene scelta da coloro che hanno già installato e collegato il nuovo misuratore alla rete di distribuzione, ma non l’hanno mai attivato.

Tra le informazioni utili da conoscere sulla prima attivazione luce e gas ci sono:

  • La domanda va presentata al fornitore e prevede la sottoscrizione di un nuovo contratto.
  • I costi cambiano in base al fornitore del mercato libero e vanno dai 50€ agli 80€ per utenza.
  • I tempi necessari sono di massimo 7 giorni per la luce e di massimo 12 giorni per il gas.

Domande frequenti su subentro, voltura, allaccio, prima attivazione

La voltura delle utenze è la procedura da richiedere quando il contatore è presente, eroga energia elettrica o gas e il contratto è ancora in essere. Quindi è l’operazione adatta quando il precedente intestatario non ha concluso la disdetta e il misuratore è attivo.

La voltura conviene quando il precedente titolare del contratto non ha ancora presentato la disdetta. Invece il subentro e la sottoscrizione di una nuova offerta è l’opzione adatta nel momento in cui il contatore è presente ed è stato disattivato. Perciò se è stata presentata la disdetta o se è stato imposto un distacco delle utenze per morosità. Di conseguenza scegliere tra voltura o subentro dipende dallo stato del contatore.

Il costo finale dell'allaccio luce dipende principalmente da tre voci:

  1. Quota distanza, calcolata in base alla distanza tra il punto di allaccio e la cabina di trasformazione più vicina.
  2. Quota potenza, si basa sulla potenza disponibile del contatore, che è pari a 77,49€ per kW disponibile.
  3. Quota fissa, che riguarda invece i costi amministrativi sostenuti dal distributore locale.

Ti potrebbe interessare anche