PUN luce e PSV gas 10 aprile 2025: inversione di tendenza

Di Martina Crapanzano

Energy expert

I mercati energetici sorprendono ancora: dopo il balzo di ieri, il PUN registra un'inattesa flessione dell'8,7% mentre il PSV accelera la discesa. Gli analisti si interrogano se questo movimento rappresenti l'inizio di una nuova fase ribassista o semplicemente una pausa nel trend rialzista appena iniziato.

PUN in calo, PSV accentua la discesa

Il 10 aprile segna una giornata di inversione sui mercati energetici: il PUN scende a 0,105 €/kWh, registrando una significativa contrazione dell'8,7% rispetto a ieri. Sul fronte gas, il PSV accelera il ribasso toccando 0,391 €/Smc, con una diminuzione del 6,5% rispetto all'ultima quotazione, confermando un trend discendente che potrebbe consolidarsi nelle prossime settimane.

Elaborazione su dati GME (PUN) e EEX (PSV), aggiornamento del 10 aprile 2025.

La flessione odierna del PUN rappresenta una svolta inaspettata dopo la crescita degli ultimi giorni: l'inversione di tendenza suggerisce che il mercato non ha ancora trovato un punto di equilibrio, oscillando tra spinte rialziste e pressioni ribassiste. Il dato di oggi cancella completamente il rialzo registrato ieri, riportando il PUN a livelli più vicini ai minimi settimanali e confermando l'estrema volatilità del mercato elettrico in questa fase di transizione stagionale. Particolarmente interessante è l'accelerazione della discesa del PSV, che con il calo odierno raggiunge un nuovo minimo trimestrale (0,391 €/Smc), segnalando un possibile anticipo della tendenza ribassista tipica dei mesi primaverili-estivi per il mercato del gas.

Analisi settimanale: volatilità in primo piano

Guardando all'andamento dell'ultima settimana, emerge un quadro di spiccata volatilità, con rapide inversioni di tendenza che testimoniano un mercato alla ricerca di nuovi equilibri. La fase di transizione stagionale, unita a fattori geopolitici e all'incertezza sulle dinamiche di domanda e offerta, sta amplificando le oscillazioni di prezzo.

Elaborazione su dati GME (PUN) e EEX (PSV), aggiornamento del 10 aprile 2025.

Un'analisi comparativa su base settimanale rivela dinamiche differenziate: il PUN attuale (0,105 €/kWh) si posiziona esattamente a metà strada tra il minimo (0,100 €/kWh del 6 aprile) e il massimo (0,115 €/kWh del 4 e 9 aprile) registrati nell'ultima settimana, mostrando un mercato elettrico che, pur con ampie oscillazioni, resta su livelli relativamente contenuti. Per il gas, invece, la traiettoria discendente appare più definita: il PSV odierno (0,391 €/Smc) segna un calo del 14,6% rispetto al valore più alto della settimana (0,458 €/Smc del 3 aprile), confermando una tendenza ribassista che sembra consolidarsi con l'avanzare della primavera e l'attenuarsi delle preoccupazioni per gli approvvigionamenti invernali.

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Strategie per sfruttare l'attuale fase di mercato

L'inaspettata inversione di tendenza di oggi offre nuove opportunità per chi deve scegliere o rinnovare le proprie tariffe luce e gas. Ecco tre consigli pratici per ottimizzare le tue scelte energetiche in questo scenario:

1. 🔄Diversifica le strategie tra luce e gas
   Le diverse dinamiche di mercato suggeriscono approcci differenziati: per il gas, il trend ribassista ormai evidente rende particolarmente vantaggiose le offerte indicizzate, che permettono di beneficiare automaticamente dei cali di prezzo che potrebbero proseguire nei prossimi mesi. Per l'elettricità, invece, la volatilità attuale e il rischio di aumenti con l'arrivo dell'estate rendono consigliabile valutare offerte a prezzo fisso, che proteggano dai possibili rialzi e garantiscano stabilità nei mesi di maggior utilizzo dei condizionatori.
2. 📊Valuta attentamente i costi fissi oltre al prezzo materia prima
   In un momento di prezzi all'ingrosso relativamente contenuti, le componenti fisse delle offerte (quote fisse, canoni mensili, costi di commercializzazione) assumono un peso maggiore sul totale della bolletta. Prima di scegliere, confronta non solo il prezzo dell'energia o del gas, ma anche le componenti fisse, privilegiando il prezzo bloccato con quote fisse competitive e trasparenti. Alcune offerte con prezzo materia prima leggermente più alto ma senza costi fissi potrebbero risultare più vantaggiose nel complesso, soprattutto per consumi medio-bassi.
3. 🔍Considera l'evoluzione stagionale dei tuoi consumi
   La scelta ideale dipende dal tuo profilo di consumo: se prevedi un utilizzo intensivo di climatizzatori nei mesi estivi, il momento attuale è ideale per bloccare il prezzo dell'elettricità, approfittando dei valori ancora contenuti. Se invece il tuo consumo principale è il gas e si concentra nel periodo invernale, potresti trarre maggior vantaggio da una tariffa gas a prezzo fisso sottoscritta in piena estate (giugno-luglio), quando i prezzi tendono a toccare i minimi annuali. In questo caso, una soluzione indicizzata nel breve periodo potrebbe rappresentare la scelta più efficace.

Prospettive per le prossime settimane: fase di assestamento

L'inversione di tendenza registrata oggi potrebbe segnalare l'inizio di una fase di assestamento dei mercati energetici. Dopo il rimbalzo dei giorni scorsi, il ritorno a livelli più contenuti suggerisce che le spinte rialziste non sono ancora sufficientemente robuste per innescare un trend di medio periodo. La traiettoria più probabile per le prossime settimane appare quella di un'ulteriore lateralità per il PUN, con oscillazioni all'interno di un range compreso tra 0,100 e 0,115 €/kWh, in attesa di segnali più chiari sull'evoluzione climatica e sulla domanda estiva. Per il PSV, invece, il percorso sembra più definito, con un'aspettativa di ulteriore graduale discesa verso livelli sotto la soglia psicologica di 0,38 €/Smc già entro fine aprile.

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Aggiornamento PUN e PSV del 9 aprile 2025 | Aggiornamento PUN e PSV dell'11 aprile 2025