Servizio Tutela Vulnerabile: in quali casi è possibile cambiare?

Dopo diversi rinvii e proroghe, la fine del mercato tutelato per il gas è arrivato e ciò lascia ancora alcuni utenti disorientati. Qui puoi trovare le risposte utili per il passaggio dei clienti vulnerabili, quindi chi sono e quali diritti hanno.

Chi sono i clienti vulnerabili per ARERA?

Prima di passare al mercato libero e attivare una nuova offerta luce e gas è utile cercare di capire se sei un utente vulnerabile. Con questo nome si indicano quasi 5 milioni di persone identificate e classificate da ARERA. Per quanto riguarda le forniture del gas questi consumatori presentano una le seguenti condizioni:

• Avere almeno 75 anni;
• Ricevere il bonus sociale gas destinato a chi ha ISEE basso;
• Essere soggetto con disabilità ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92;
• Avere un'utenza attivata in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi.

Invece per le offerte luce e l'energia elettrica i requisiti sono più estesi e complessi, cioè le condizioni previste sono:

• Condizioni economiche svantaggiate;
• Disabilità previste ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92;
• Età superiore ai 75 anni;
• Gravi condizioni di salute che richiedono l'uso di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall'energia elettrica;
• Utenze attive presso una struttura abitativa di emergenza dopo eventi calamitosi;
• Residenza presso un'isola minore interconnessa.

Chi può aderire al mercato tutelato?

Come si può leggere anche sul sito ufficiale dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, gli utenti vulnerabili hanno il diritto di richiedere la fatturazione dei propri consumi alle condizioni del mercato tutelato.

Di conseguenza, il cliente può cambiare in qualsiasi momento la propria offerta e passare al mercato libero. Perciò non è detto che gli utenti vulnerabili ricevano la lettera nella quale il fornitore richiede di fare il passaggio entro la scadenza. In questa tabella abbiamo sintetizzato la differenza tra la fornitura gas e quella luce per quanto riguarda l'avviso di passaggio.

Oltre a queste situazioni, ci sono anche dei casi particolari in cui un utente vulnerabile non viene riconosciuto. In queste casistiche può essere necessario scaricare un modello specifico, compilarlo e inviarlo al proprio fornitore così da autocertificare la propria vulnerabilità.

Il Servizio Tutela Vulnerabilità conviene?

Il mercato libero oggi rappresenta l’unica alternativa valida per i clienti del gas, mentre lo sarà a aprile 2024 per quelli dell’energia elettrica, ad eccezione degli utenti vulnerabili. Per questi ultimi è possibile invece rimanere nel Servizio di Maggior Tutela, che consente di ottenere un prezzo aggiornato da ARERA e sempre allineato al resto del settore.

Nel mercato tutelato infatti è proprio l’autorità a definire condizioni contrattuali e strutture di prezzo da imporre ai fornitori finali. Quindi l’utente non ha la possibilità di personalizzare l’offerta sottoscritta, né accede a sconti, promozioni o servizi extra. Tuttavia ottiene una maggiore tutela, vista la definizione delle condizioni da parte di ARERA.

Nonostante questo però anticipare il passaggio al mercato libero prima della scadenza può essere comunque conveniente per diversi motivi, come:

• il mercato libero è caratterizzato da un’ampia scelta di offerte luce e gas;
• la libera concorrenza porta il consumatore a valutare tra tante alternative;
• il fornitore può personalizzare ogni aspetto della propria proposta commerciale;
• il consumatore ha accesso a sconti, promozioni, programmi fedeltà;
• è possibile scegliere tra bolletta web o cartacea, domiciliazione bancaria o altri metodi di pagamento, prezzo al kWh monorario o bioraria, costo della materia prima indicizzato o bloccato;
• il cliente ha a disposizione strumenti come l’area clienti e l’app per la gestione delle utenze.

Cosa succede se non si passa al mercato libero ARERA?

Se non fai il passaggio al mercato libero non è prevista alcuna sanzione o interruzione delle forniture. Tuttavia se non passi dal mercato tutelato a quello libero possono essere previste conseguenze diverse a seconda che tu sia un utente vulnerabile o meno.

1. Se sei un cliente vulnerabile in servizio di tutela, passi automaticamente a una fornitura con servizio di tutela della vulnerabilità, ma puoi scegliere in qualsiasi momento di fare il passaggio.
2. Se non sei un utente vulnerabile invece dopo la scadenza ti viene assegnata un'offerta di tipo PLACET con un fornitore provvisorio, ma puoi scegliere in qualsiasi momento di attivare un’altra offerta nel mercato libero.

Come passare dal mercato tutelato a quello libero?

Per passare dal mercato è necessario confrontare diverse offerte luce e gas, considerando le tue necessità e abitudini di consumo. In questa tabella puoi trovare le tre tariffe più convenienti del momento, che potrebbero fare al caso tuo.

Offerte Luce e Gas: la classifica delle tariffe più convenienti

POSIZIONE	NOME OFFERTA	SPESA* (€/mese)
Primo posto	Sorgenia Next Energy Sunlight Luce e Gas	LUCE: 43€  GAS: 76€ Attiva Online02 947 587 71
Secondo Posto	NeN Special 48 Luce e Gas	LUCE: 45,8€  GAS: 76,5€ Attiva OnlineAttiva Online
Terzo Posto	Eni Plenitude Trend Casa Luce e Gas	LUCE: 49,8€  GAS: 80,5€ Attiva Online06 948 080 40

*La spesa mensile è stata calcolata su un consumo di 1800 kWh/anno per la luce e 800 Smc/anno per il gas ad uso riscaldamento di una famiglia di 3 persone.

Curiosità sul podio delle offerteNen ti regala un bonus di 96€, con Eni Plenitude hai uno sconto di 12€ se scegli la domiciliazione, mentre con Sorgenia lo sconto è di 40€ ad utenza attivata + 110€ se aggiungi anche la fibra.

Se sei interessato a una di queste 3 offerte top del momento e vuoi ricevere maggiori informazioni chiama il numero 02 947 553 39.

Una volta scelta l’alternativa più adatta alle tue abitudini puoi contattare direttamente il tuo fornitore oppure rivolgerti allo Sportello Attivazioni 02 947 553 3902 947 553 39prenota un appuntamento. Prima di procedere però ricorda di avere con te alcune informazioni, utili per la sottoscrizione di un nuovo contratto. Tra queste ci sono:

• Nome, cognome e codice fiscale del titolare del contratto;
• Indirizzo di fornitura (e di fatturazione, se diverso);
• Indirizzo email e numero di telefono;
• Codice POD per la luce e/o codice PDR per il gas;
• Codice IBAN per chi attiva la domiciliazione bancaria.