Obbligo USB-C: Cos'è il Caricabatterie Unico e Novità

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USB-C
USB-C sarà il nuovo standard per i caricabatterie universali dei dispositivi elettronici

Ad aprile 2022, l'Unione Europea ha approvato l'obbligo USB-C come standard di ricarica per tutti i dispositivi elettronici. Tale normativa dovrà essere attuata entro l'autunno 2024.

  • Obbligo USB-C in breve:
  • Il connettore USB-C è più compatto rispetto alla versione precedente ed è reversibile, cioè può essere inserito all'interno di un dispositivo in entrambe le direzioni senza comprometterne il corretto funzionamento.
  • Il caricabatterie unico permetterà una riduzione dei rifiuti elettronici e soddisferà le richieste di numerosi utenti costretti a cambiare il caricatore a quasi ogni acquisto di un nuovo dispositivo elettronico.
  • La normativa non si applicherà alle apparecchiature dotate esclusivamente di ricarica tramite la tecnologia wireless.

Che cos'è l'USB C?

USB-C è una tipologia di connettore che consente l'alimentazione, la trasmissione di video e il trasferimento dei dati su più dispositivi. Il tutto attraverso l'utilizzo di un unico cavo.

Tale interfaccia è in grado di trasferire i dati fino a 10 Gbps e supporta la trasmissione di potenza fino a 130 W (per i dispositivi compatibili) rispetto ai soli 2,5 W dei suoi predecessori. In questo modo è possibile ricaricare anche i computer portatili e non solamente i dispositivi di piccole dimensioni.

Le principali caratteristiche di USB-C sono:

  • elevata robustezza e resistenza;
  • reversibilità;
  • supporto per l'alimentazione e il trasferimento veloce di dati;
  • forma molto sottile.

Confronto tra le varie Interfacce USB, USB-A e Presa USB-C

USB-C è solamente l'ultimo nato tra le varie tipologie di interfacce USB. Ecco nel dettaglio il confronto:

Porte USB
Porte USB - Credits: Enjoysystem.it

Cos'è il Caricabatterie Unico con Presa USB-C?

USB Type-C è stato presentato nel 2014 ed uno dei suoi principali vantaggi, rispetto ai connettori di tipo A, è la reversibilità. Ciò significa che può essere inserito in un dispositivo da entrambi i lati, senza compromettere il corretto funzionamento.

Cavo USB-C
Cavo USB-C - Credits: Amazon.com

Anche le dimensioni sono decisamente compatte: con 8,4 x 2,4 mm di grandezza, il connettore USB-C non supera le misure di un'attuale interfaccia micro-USB.

Oltre a essere pratico, è anche robusto e progettato per resistere a ben 10.000 cicli di inserimento, oltre che di rimozione, e trova piena applicazione con dispositivi di dimensioni ridotte.

Di conseguenza, il caricabatterie unico universale con porta USB-C è il caricatore che funziona su molteplici dispositivi: smartphone Android, tablet, altoparlanti, cuffie, console e così via. Tramite l'utilizzo di un unico dispositivo di ricarica, hai la possibilità di alimentare più apparecchiature.

Il Parlamento Europeo ha introdotto l'Obbligo USB-C

Bruxelles spinge da diversi anni per l'introduzione di un unico standard di ricarica per i dispositivi mobili, soprattutto in seguito alle lamentele degli utenti costretti a cambiare caricabatterie nel momento in cui effettuano il passaggio da iPhone ad Android e viceversa.

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Nel 2020, la Commissione europea ha annunciato l'intenzione di obbligare ogni singolo produttore di smartphone e di dispositivi elettronici venduti in Europa ad installare una porta di ricarica di tipo USB-C comune su tutti i dispositivi.

Nell'aprile 2022, con 43 voti a favore e 2 contrari, il Comitato per il mercato interno dell'Eurocamera ha dato l'ok alla proposta legislativa secondo cui i consumatori europei non avranno più bisogno di un nuovo caricabatterie ogni volta che acquisteranno un'apparecchiatura elettronica.

USB-C

Si tratta di una buona notizia per gli utilizzatori di smartphone e tablet in quanto non dovranno più preoccuparsi di problemi di compatibilità nel momento in cui avranno la necessità di ricaricare i propri dispositivi. Tuttavia, resta da vedere come i produttori reagiranno a questa nuova normativa.

Alcuni potrebbero vederla come un'opportunità per standardizzare i loro prodotti e renderli più facili da utilizzare. Altri potrebbero vederla come un peso, soprattutto se dovranno apportare modifiche alle loro linee di prodotti attualmente esistenti. In ogni caso, sembra probabile che in un futuro non troppo lontano tutti utilizzeremo lo stesso tipo di caricabatterie per tutte le apparecchiature elettroniche.

Il 7 giugno 2022, il Parlamento europeo ha reso noto che entro l'autunno 2024, l'USB Type-C diventerà la porta di ricarica comune per tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere all'interno dell'Unione Europea.

A partire da quella data, quindi, tutti i produttori dovranno adeguarsi all'adozione del caricabatterie unico, compresa Apple che, quindi, dirà addio al suo connettore Lightning proprietario sugli iPhone e iPad, a favore di quello che è già uno standard de facto per la maggior parte degli altri produttori di smartphone. Intanto il nuovo iPhone 14 è stato lanciato sul mercato senza caricabatterie USB-C.

Le Motivazioni dietro l'Introduzione dell'Obbligo USB-C

L'obiettivo dell'Unione Europea dietro all'introduzione dell'obbligo USB-C è quello di ridurre i rifiuti elettronici e aumentare la sostenibilità ambientale della tecnologia di consumo.

L'UE mira a raggiungere questo scopo da molti anni e, in questo senso, ha compiuto grandi progressi nello sviluppo di standard per una serie di componenti di elettronica.

Inoltre, la Comunità Europea ha anche lavorato per sviluppare programmi di riciclaggio per i vecchi dispositivi elettronici e ha creato incentivi per le aziende che si impegnano a progettare prodotti più ecologici.

Grazie a questi sforzi, la quantità di rifiuti elettronici nell'UE è diminuita in modo significativo e l'impatto ambientale dell'elettronica di consumo è stato ridotto.

L'intento dell'UE è quindi quello di proseguire gli sforzi per migliorare ulteriormente la sostenibilità ambientale di questo settore.

USB-C tweet della commissione europea

Da Quando sarà in Vigore l'Obbligo USB-C?

Secondo quanto stabilito, entro l'autunno del 2024, tutte le apparecchiature elettroniche dovranno essere dotate di una porta USB-C per la ricarica.

Anche i computer portatili dovranno adeguarsi all'obbligo entro 40 mesi dall'entrata in vigore della direttiva.

I sostenitori del nuovo standard affermano che ciò aumenterà la compatibilità tra i dispositivi e renderà più facile per gli utenti la ricarica delle proprie apparecchiature. Inoltre, l'uso di un unico tipo di caricabatterie dovrebbe contribuire a ridurre gli sprechi e a diminuire i costi di produzione.

Anche se ci vorrà un po' di tempo prima che il nuovo standard venga pienamente implementato, è chiaro che la porta USB-C è destinata a diventare lo standard universale per la ricarica dei dispositivi elettronici.

USB-C

Quali Device adotteranno il Caricabatterie Unico con USB-C?

Entro l'autunno del 2024, tutti i dispositivi elettronici dovranno essere dotati di una porta USB-C per la ricarica della batteria. L'obbligo si applicherà, in particolare, a:

  • smartphone e telefoni cellulari;
  • tablet;
  • e-reader;
  • auricolari;
  • fotocamere digitali;
  • cuffie;
  • console di gioco;
  • tastiere;
  • mouse;
  • speaker portatili;
  • sistemi di navigazione portatili;
  • laptop (entro 40 mesi dall'entrata in vigore della direttiva).

Tuttavia, va notato che l'obbligo non varrà per i dispositivi con capacità di ricarica solo wireless. Questo perché non sarebbe necessaria una porta USB-C per la loro alimentazione.

L'obbligo USB-C, quindi, sarà valido esclusivamente per quelle apparecchiature che hanno la possibilità di essere ricaricate mediante un caricabatterie dotato di cavo.

USB-C Apple: Da Quando gli iPhone si adegueranno alla Normativa?

Gli iPhone, a differenza degli smartphone Android, fanno uso del cavo di ricarica Lightning, molto più sottile rispetto a quelli USB-C e micro-USB impiegati dalla concorrenza.

USB-C

Due anni fa, Apple ha smesso di includere caricabatterie e auricolari con cavo nella confezione dell'iPhone 12 e, da quel momento, fornisce solamente un cavo di ricarica da Lightning a USB-C.

La mossa, che Apple ha giustificato con la volontà di ridurre i rifiuti dei caricabatterie elettronici, non è stata accolta con favore da molti: infatti, alcuni hanno sostenuto che la decisione abbia aiutato i profitti di Apple più che l'ambiente costringendo di fatto i consumatori all'acquisto di un alimentatore.

Il nuovo regolamento sul caricatore unico universale con porta USB-C, tuttavia, riguarda solo i dispositivi che utilizzano caricatori cablati e non wireless. Un portavoce della Commissione UE ha confermato che, secondo la proposta, la porta USB-C sarà obbligatoria solo per quei dispositivi che si ricaricano via cavo, mentre tale obbligo non si applicherà alle apparecchiature dotate esclusivamente di ricarica wireless.

Apple, quindi, potrebbe risolvere la situazione eliminando completamente le porte Lightning dai futuri modelli di iPhone e iPad e lasciando la possibilità di ricarica solamente in modalità senza fili.

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Domande Frequenti sull'Obbligo USB-C

A cosa serve la USB-C?

L'USB Type-C è l'ultima tipologia di interfaccia USB introdotta ed è già supportato da molti produttori di dispositivi. Il connettore è più piccolo rispetto alle precedenti tipologie.

L'interfaccia consente il trasferimento di dati a velocità incredibili, la ricarica di altri dispositivi, l'alimentazione e persino la trasmissione di video, il tutto con l'utilizzo di unico cavo.

Inoltre, il connettore USB Type-C è reversibile, cioè può essere inserito in un dispositivo in entrambe le direzioni. In questo modo è molto più facile collegare le apparecchiature, in quanto non è necessario allineare il connettore nel verso giusto per il corretto funzionamento.

Cosa cambia da USB-A a USB-C?

L'aspetto che contraddistingue lo standard USB-C è la sua versatilità. È più potente dei suoi predecessori, possiede una forma più piccola, più sottile e più leggera. In questo modo è in grado di adattarsi letteralmente a qualsiasi dispositivo. Inoltre, il connettore USB Type-C è anche reversibile, cioè può essere inserito in un dispositivo in entrambe le direzioni senza comprometterne il funzionamento.

Come è fatta USB Tipo C?

La USB Tipo C ha una forma più schiacciata rispetto alla USB di tipo A con i lati stondati. Le dimensioni sono pari a 8,4 x 2,6 mm. Inoltre, è reversibile, cioè può essere collegato correttamente in modo indipendente dal verso di inserimento.

Come sapere se ho USB-C?

Il connettore USB-C è più piccolo rispetto al caso USB standard classico e assomiglia ad un connettore Micro-USB con gli spigoli arrotondati.

Dove si usa USB Tipo C?

Il cavo USB Type-C è l'ultima innovazione della tecnologia USB. Lanciato nel 2014, è stato progettato per supportare una nuova generazione di dispositivi che richiedono una maggiore potenza rispetto alle versioni precedenti.

Il cavo Type-C supporta una trasmissione di potenza fino a 130 watt, rispetto ai soli 2,5 watt dei suoi predecessori. Ciò consente di alimentare diversi dispositivi come telefoni cellulari e tablet e di ricaricare notebook e computer portatili compatibili.

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