Smartphone Samsung: arriva la guida ufficiale per pulirli senza danneggiarli

Aggiornato in data
min di lettura
Risparmia Internet con SelectraRisparmia Internet con Selectra

Cambia operatore: Fibra fino a 2,5 Giga da 22,73 €/mese

Offerta in scadenza. Chiedi info: servizio gratuito e senza impegno.

Risparmia Internet con SelectraRisparmia Internet con Selectra

Cambia operatore: Fibra fino a 2,5 Giga da 22,73 €/mese

Offerta in scadenza. Chiedi info: servizio gratuito e senza impegno.

Disinfettare smartphone

Soprattutto durante la fase 2 dell’emergenza Covid 19 è molto importante disinfettare e mantenere pulito il proprio smartphone o tablet. Ecco come pulire gli smartphone e i dispositivi Samsung, senza danneggiarli.

Segui Selectra su Telegram! Resta aggiornato con i nostri articoli e guide sul canale Selectra.

L’igiene e la disinfezione del cellulare è importante!

Secondo uno studio di Dscout, un utente medio tocca lo smartphone 2617 volte al giorno, i più ossessionati almeno 5427 in 24 ore. Ogni giorno, in media, prendiamo il cellulare 52 volte. Ovviamente, queste statistiche non valgono per i figli che non rispondono mai ai genitori, o per coloro i quali dimenticano di possedere un cellulare per settimane (?).

Per lavoro, per studio, per condivisione familiare o per intrattenimento... non importa quale sia l'utilizzo che ne facciamo: l'importante è tener puliti tablet e smartphone Samsung che utilizziamo ogni giorno!

Il cellulare è uno degli oggetti più sporchi in assoluto. Lo conferma il Dott. Doo-Ryeon Chung, direttore del centro per la prevenzione e il controllo delle infezioni presso il Samsung Medical Center, che afferma che i virus possono sopravvivere su plastica e metallo fino a 3 giorni. Abbiamo invece capito che il corona virus può, in alcuni casi, sopravvivere anche più a lungo. Per cui, come pulire e disinfettare il cellulare o, più in generale, i propri dispositivi elettronici ed evitare il rischio di danneggiarli o, addirittura, romperli?

Come pulire il tuo smartphone Samsung

Anzitutto, bisogna ricordare che per mantenere pulito il proprio smartphone Galaxy è necessario non utilizzare detergenti universali, bombolette ad aria compressa, disinfettanti, prodotti a base di candeggina. Anche se questi ultimi possono tornare molto utili negli spazi della casa, tali soluzioni chimiche possono danneggiare il rivestimento oleofobico del vostro smartphone.

Per ottenere il miglior risultato possibile, secondo Samsung, dovresti provvedere a spegnere completamente lo smartphone e rimuovere i cavi e tutti gli altri accessori eventualmente utilizzati. Per pulire il dispositivo, Samsung consiglia un panno in microfibra morbido e asciutto. Da evitare sono i panni che rilasciano lanugine e pelucchi.

Se occorresse, puoi usare un piccolissima quantità di acqua distillata oppure disinfettante da diluire, come ad esempio un prodotto a base di acido ipocloroso che contenga una concentrazione compresa tra le 50 e le 80 parti per milione, oppure a base alcolica con concentrazione superiore al 70% in etanolo o, diversamente, alcool isopropilico (si asciuga in fretta senza lasciare traccia).

Samsung, inoltre, specifica che tali liquidi vanno applicati sempre sul panno in microfibra e mai direttamente sullo smartphone o sul tablet da pulire. Ciò eviterà l'infiltrazione di liquidi nelle fessure del telefono, tra cui quella dell'altoparlante, del microfono e del jack cuffie. Dopo aver imbevuto il panno in microfibra, strofina in senso circolare senza applicare alcuna forza sulla parte frontale e sulla scocca posteriore del dispositivo.

Tali linee guida sono valide per tutti gli smartphone Samsung Galaxy, tablet Galaxy ma, visto l’universalità delle accortezze, anche per smartphone e tablet di altri produttori. 

Gli stessi criteri, inoltre valgono per il Galaxy Watch, anche se bisogna prima rimuovere i cinturini per evitare di danneggiarli. Samsung specifica che i criteri indicati andrebbero evitati per materiali quali pelle e gomma, mentre sono molto validi per superfici quali la ceramica, il metallo e il vetro.

Cosa non fare quando decidi di pulire uno smartphone

Sei incuriosito da altre soluzioni perché hai sentito da amici che utilizzano prodotti diversi per la pulizia e ti chiedi come pulire al meglio il cellulare? Prima di sperimentare e fare danni, ti diamo qualche consiglio in più sulle sostanze che puoi utilizzare ma, soprattutto su cosa devi evitare in assoluto.

Anzitutto, devi sapere che nei modelli di smartphone Samsung, Apple, Huawei e Xiaomi (soprattutto nei prodotti in fascia alta), vi sono dei sofisticati rivestimenti oleofobici applicati sugli schermi dei dispositivi. La cosa più ovvia, sarebbe quella di utilizzare degli sgrassatori per vetri (No, non farlo!). Le soluzioni aggressive contribuiscono a "sciogliere" il rivestimento oleofobico, indebolendolo e rendendolo più soggetto a futuri graffi. Risultato? Touch non più funzionante e cellulare inservibile. La stessa cosa vale per l'alcol e prodotti a base alcolica. Questi ultimi, pur essendo più blandi rispetto agli sgrassatori, potrebbero sortire lo stesso effetto. Evitare anche i prodotti che servono per la pulizia di monitor e occhiali da vista, ma soprattutto gli sgrassatori o il comune sapone (creerebbe schiuma, pericolosa e difficile da rimuovere).

Cosa fare, quindi? Meglio utilizzare un panno in microfibra poco imbevuto con acqua, meglio se distillata.   

Da pochissimi giorni, per esser più sicuri e per disinfettare al meglio il proprio dispositivo, si stanno diffondendo su store cinesi e su Amazon gli sterilizzatori UV per smartphone. Tali dispositivi sono costituiti da scatole apribili in cui inserire lo smartphone con, all'interno, lampade a raggi ultravioletti capaci di disinfettare il cellulare dopo un tempo di esposizione di pochi minuti. L'efficacia di tali dispositivi, però, è ancora tutta da provare.

Le ultime News Internet