Bolletta Internet e Telefono Non Pagata: Cosa Succede?

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Bolletta Internet e Telefonica Non Pagata: Cosa Succede?
Come fare il pagamento in ritardo delle bollette internet e come comunicarlo

Ti sei dimenticato di pagare la bolletta internet e ora è scaduta? L'hai pagata in ritardo? Non preoccuparti, può capitare! In questo articolo scoprirai tutto quello che può succedere, a seconda delle tempistiche del pagamento, le conseguenze e tutte le soluzioni affinché non si ripresenti più il problema!

La tua bolletta internet è troppo alta?

Potrebbe dipendere da costi nascosti, dagli aumenti di prezzo del mercato telefonico o da un'offerta poco conveniente: per scoprirlo carica la tua bolletta e fai analizzare gratuitamente la tua fattura internet da Selectra. 👇

Cosa Succede se Non Pago la Bolletta ADSL o Fibra Ottica?

Tra la miriade di bollette che arriva a casa tua (luce, gas, internet) può capitare, a volte, che ti sfugga una data di scadenza e ti dimentichi il pagamento. Non è un grosso problema se hai dimenticato di pagare la bolletta della tua offerta internet casa.

bollette da pagare

Se si tratta di una dimenticanza, l'operatore internet generalmente invia dei solleciti, ossia degli avvisi che ti ricordino di pagare la fattura in questione. Se invece il problema persiste, puoi incorrere in guai più seri, poiché il gestore può prendere dei provvedimenti importanti. Ecco quali sono i livelli di morosità e le rispettive conseguenze:

  • Morosità occasionale: se si tratta di una sola fattura non pagata, riceverai il sollecito da parte del tuo operatore, e tu dovrai provvedere a saldare il debito il prima possibile. In questi casi, normalmente, il pagamento prevede una penale legata ai giorni di ritardo, la quale varia a seconda dell'operatore;
  • Morosità persistente: se sei moroso da diverso tempo e hai ignorato il sollecito o i solleciti inviati dall'operatore internet, quest'ultimo può ridurre la velocità di navigazione o, previa comunicazione, staccare il servizio di fornitura.
  • Morosità grave: se decidi di continuare a non pagare la bolletta, il gestore internet può procedere per vie legali tramite un decreto ingiuntivo a tuo carico. Arriverà dapprima una comunicazione con l'importo dovuto e la data entro la quale è obbligatorio saldare il debito. Qualora non venga rispettata questa data, l'Autorità competente può provvedere al pignoramento dei beni.

Il cliente che non paga regolarmente le bollette, inoltre, viene registrato automaticamente nel S.I.Mo.I.Tel.

Registro Cattivi Pagatori: Cos'è il S.I.Mo.I.Tel.?

Il S.I.Mo.I.Tel., Sistema Informativo sulle Morosità Intenzionali nel settore della Telefonia, è una banca dati interoperatore che nasce con la finalità di prevenire le morosità gravi, quindi intenzionali, dei clienti di servizi di telefonia.

Si tratta di un registro elettronico, all'interno del quale entrano i dati anagrafici dei clienti morosi, che può essere consultato da tutti gli operatori telefonici prima di stipulare un contratto. Se sei presente in questa black list sarai considerato un cattivo pagatore e la conseguenza principale sarà che l'operatore avrà diritto a non procedere con l'attivazione del contratto.

Ma come si entra nella lista Simoitel dei cattivi pagatori? Il sistema intende contrastare le morosità gravi non qualsiasi insoluto, diciamo, minore. Devi essere cioè un cattivo pagatore intenzionale! Nello specifico si entra nella Simoitel quando si verificano contemporaneamente le seguenti condizioni:

  • hai recesso dal contratto da non meno di tre mesi;
  • il tuo insoluto è uguale o superiore ai 150 euro;
  • non risultano fatture pagate nei primi 6 mesi del contratto;
  • sei recidivo (fatture non pagate in passato ad esempio);
  • non hai mai esposto reclami/contestazioni, istanze di conciliazione o comunque di definizione di controversie;
  • hai ricevuto un preavviso di almeno 30 giorni di imminente iscrizione nel Simoitel.

La permanenza all'interno del S.I.Mo.Tel. è di 36 mesi: per esserne cancellato il cliente deve saldare il proprio debito o trovato un accordo con il proprio operatore. Chi entra in questa banca dati quindi, per poter navigare e parlare al telefono, potrà solo attivare ricariche e prepagate mensili.

Il Crif è il soggetto individuato per gestire il Simoitel. Per cui per la cancellazione dalla lista nera ci si deve rivolgere direttamente a questo ente attraverso la pagina ufficiale del Simoitel. Ad oggi hanno aderito Tim, Vodafone, Wind, Tre, Fastweb, Tiscali e BT Italia.

E se c'è un errore in bolletta?

Può capitare, talvolta, che sia l'operatore stesso a inserire un importo errato sulla tua bolletta. Per ovviare a questo problema, sarà necessario inviare un reclamo al gestore, il quale non potrà in alcun modo interrompere il servizio di telefonia e internet. Qualora dovesse accadere, il cliente ha il diritto di chiedere i danni: la legge prevede una sanzione per il gestore che varia da 5.800 a 58.000 euro. Di seguito, le modalità di invio di un reclamo ai principali operatori.

Come inviare un reclamo ai principali operatori
OperatoreModalità di invio
Vodafone
  • Reclamo telefonico, chiamando il numero Vodafone 190 del servizio clienti
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Vodafone, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via PEC
  • Reclamo online, nell'area clienti privata del sito web di Vodafone
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Vodafone, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via posta ordinaria all'indirizzo Ufficio Reclami, Casella Postale 190, 10015 Ivrea (TO)
TIM
  • Reclamo telefonico, chiamando il numero TIM 187 del servizio clienti 187
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Tim, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via fax al numero verde gratuito 800 000 187
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Tim, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via PEC all'indirizzo [email protected]
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Tim, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via posta ordinaria all'indirizzo Casella Postale n. 111 00054 Fiumicino (Roma)
Wind
  • Reclamo telefonico, chiamando il numero verde Wind 155 del servizio clienti
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Wind-Infostrada, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via PEC all'indirizzo [email protected]
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Wind-Infostrada, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via posta ordinaria all'indirizzo Wind Telecomunicazioni S.p.A., Ufficio Reclami, Casella Postale 14155, Ufficio Postale Milano 65, 20152 Milano
Fastweb
  • Reclamo online dall'area clienti privata MyFASTPage
  • Reclamo telefonico, chiamando il numero verde Fastweb 192 193 del servizio clienti
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Fastweb, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via posta ordinaria all'indirizzo Fastweb S.p.A. – Casella Postale 126 – 20092 Cinisello Balsamo (MI)
Tiscali
  • Reclamo telefonico, chiamando il numero Tiscali 130 del servizio clienti
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Tiscali, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via fax al numero 800 91 00 28
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Tiscali, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via PEC all'indirizzo [email protected]
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Tiscali, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via posta ordinaria all'indirizzo Tiscali Italia S.p.a. Servizio Clienti, Sa Illetta, 09123 Cagliari
Linkem
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Linkem, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via fax al numero Linkem 080 56 22 086
  • Scaricare il modulo dall'area apposita del sito web di Linkem, compilarlo in tutte le sue parti ed inviarlo via PEC all'indirizzo [email protected]

Quando cadono in prescrizione le bollette? Le fatture di telefono e internet cadono in prescrizione dopo 5 anni, secondo quanto stabilito dal Codice Civile all'art. 2948 n. 4. Se l'operatore non sollecita il pagamento entro questi tempi, il cliente può non pagare le bollette scadute.

Come evitare di pagare le bollette in ritardo?

Se sei un cliente smemorato, al quale può capitare di dimenticare il pagamento di una o più fatture, esistono, per fortuna, delle soluzioni al tuo problema che ti risparmiano le conseguenze di cui abbiamo parlato finora. Sono entrambe molto semplici da ottenere, basta parlare con il tuo operatore:

  1. Bolletta web: anziché ricevere la fattura per posta ordinaria (aggiungendo peraltro il rischio di smarrimento della stessa per via del servizio postale), puoi richiederne la ricezione sulla tua casella email, all'interno della quale arriverà puntuale e non andrà smarrita. Per di più, con questa scelta, si risparmia un enorme quantitativo di carta, aiutando così anche l'ambiente;
  2. Domiciliazione bancaria: questo è un vero e proprio metodo di pagamento. Con l'accredito sul tuo conto corrente, infatti, l'importo della bolletta verrà scalato direttamente dallo stesso, evitandoti anche le lunghe file alla posta per pagare col classico bollettino.

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